Legge bilancio, sindacati di polizia pronti a scendere in piazza: “Gravi sperequazioni in tema previdenziale“. Il comunicato:
“I segretari generali dei sindacati maggioritari delle polizie ad ordinamento civile, Siulp, Sap, Siap (Polizia di Stato) e Sappe, Uilpa Polizia penitenziaria e Fns Cisl (Polizia penitenziaria) in rappresentanza del personale della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria in vista della presentazione della DDL di Bilancio alle Camere, sentono il dovere morale e politico di preannunciare un’azione incisiva e determinata di protesta.
Questo nell’ipotesi in cui non siano eliminate, nella emananda legge di bilancio, le gravissime e pesanti sperequazioni tra le forze di polizia ad ordinamento civile, militari e vigili del fuoco in tema pensionistico e previdenziale per la non corretta applicazione dell’art. 54 del DPR 1092/73 da parte dell’Inps che, nei fatti e nelle scelte, ha diviso nettamente il Comparto Sicurezza da quello della Difesa”.
Così i sindacati di Polizia in una nota: “No penalizzazione su pensioni e previdenza, pronti a protesta.
“La mancata equi-ordinazione per il personale che svolge medesimi compiti, ruoli e funzioni di ordine e sicurezza pubblica, non si può tramutare in una ingiustificata e gravissima penalizzazione nei confronti dei poliziotti e poliziotte, determinando l’ennesima disparità di trattamento all’interno del Comparto Sicurezza e Difesa”, denunciano:
“Nell’assenza di fatti concreti e risolutori, indiremo senza se e senza ma, lo stato di agitazione e mobilitazione generale delle forze di polizia e, non esiteremo a scendere in piazza con manifestazioni locali e nazionali. Ben consapevoli del delicato momento storico che vive il Paese e delle tensioni sociali e internazionali che preoccupano tutti per la tenuta dell’Ordine Pubblico, ciononostante – concludono i sindacati – non possiamo far gravare sulle spalle dei soli poliziotti il senso di responsabilità dello Stato e invochiamo ‘la legalità della legge’ per tutti i poliziotti da noi rappresentati, diversamente il conflitto sociale e sindacale delle Forze di Polizia ad ordinamento civile sarà irrevocabile”.
Anche il Segretario Generale Regionale del Siap Campania, Rosario Bonavita, ha dichiarato: “Se non dovesse esserci la modifica dell’articolo 54 del DPR 1092/73, il Siap con tutti i poliziotti della Campania scenderà in piazza a fianco del segretario nazionale Giuseppe Tiani, per rivendicare un equo trattamento con i colleghi militari”.
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