Viterbo, uccide la moglie e si spara davanti alla figlia. L’omicidio suicidio è avvenuto intorno alle 20 di ieri, sabato 25 settembre, a Castel Sant’Elia, in provincia di Viterbo, dove un uomo di un 65 anni ha ucciso la moglie 57enne con un colpo di fucile. Dopo il femminicidio, l’ennesimo di questi giorni, l’uomo si è tolto la vita con la stessa arma davanti agli occhi della figlia.
Il tutto è avvenuto all’esterno della casa dove abitava la donna. Da chiarire i motivi del gesto. Stando a quanto si apprende dalle prime informazioni, pare che la coppia si stesse separando e che lui non avesse accettato la fine della relazione.
Uccide la moglie e si spara davanti alla figlia: femminicidio suicidio nel Viterbese
Il 65enne, un ex allevatore di origini sarde, ha preso il fucile e ha sparato alla moglie. Poi ha puntato l’arma verso se stesso e ha premuto il grilletto. A lanciare l’allarme è stata proprio la figlia che, a causa dello shock, è stata ricoverata in ospedale. La coppia aveva due figlie di 27 e 31 anni. La famiglia gestiva una tabaccheria.
“Un dramma che ci coinvolge, la morte improvvisa dei coniugi, Ciriaco e Anna, qualcosa di tragico per tutta la nostra comunità. Le parole sono strette, soprattutto nei momenti come questi. Esprimiamo il nostro cordoglio alle figlie, Valentina e Valeria, e a tutti gli altri familiari”, ha commentato Vincenzo Girolami, sindaco di Castel Sant’Elia.
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