Strage di api in Lombardia: uccise con insetticida 40 milioni di insetti. Il fatto è accaduto alcuni giorni fa in un’azienda specializzata a Tabellano, frazione di Suzzara in provincia di Mantova. Uno dei dipendenti ha trovato una strage di arnie con decine di milioni sterminate nel corso della notte con un insetticida e, sul posto, un tubo e un beccuccio usati per l’avvelenamento.
La strage di api è avvenuta nei terreni che vengono utilizzati dalla ditta «Tenuta Ritiro», che ha sede a Gavazzana, in provincia di Alessandria, ed è di proprietà dell’imprenditore e apicoltore Giacomo Acerbi, di origini mantovane. A riportare la notizia è ‘Il Corriere della Sera’, secondo la ditta piemontese possiede migliaia di alveari sparsi su tutto il territorio nazionale ed è leader europea nel campo delle api regine. Il danno economico è di decine di migliaia di euro, ma il danno ambientale è ben maggiore.
Strage di api in Lombardia: 40 milioni di insetti uccisi nella notte con insetticida
Le api, come ben noto, sono una colonna portante di tutto l’ecosistema e della catena alimentare. A dare la misura della strage commessa è lo stesso titolare ai microfoni di CorSera a cui ha rivelato che tutti e cento gli alveari presenti nell’appezzamento agricolo suzzarese sono stati irrorati di insetticida e sono state uccise ben 40 milioni di api.
A dare l’allarme, presentando la denuncia ai carabinieri della stazione di Suzzara, è stato il gestore delle arnie, Michele Palazzani, subito dopo aver scoperto quanto accaduto. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri forestali e il personale dell’Ats. Ora il tubo e lo spruzzatore sono in mano ad un laboratorio dei carabinieri di Bologna che si stanno occupando delle indagini per individuare la sostanza usata per compiere la strage di api e verificare se siano rilevabili altri dettagli utili.
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