Somalo accoltella 5 persone a Rimini: bimbo in gravi condizioni. Arrestato l’aggressore. È accaduto ieri sera, sabato 11 settembre, a Rimini. Un uomo di origini somale ha accoltellato cinque persone, tra cui un bambino alla gola, a bordo dell’autobus della linea 11. L’aggressore, che è stato fermato dalla polizia di Rimini, ha reagito così dopo la richiesta di esibire il biglietto da due controllori.
È stato a quel punto che l’uomo ha estratto il coltello e colpito le due addette, dandosi poi alla fuga. Ma durante l’inseguimento, mentre scappava dagli agenti, ha accoltellato altre tre persone, tra cui un bambino che adesso è in gravissime condizioni per il taglio della giuculare.
Stando a quanto si apprende, si esclude la matrice terroristica. Le due donne controllori, le prime a essere ferite non hanno riportato gravi lesioni. Si tratta di due addette della ditta Holacheck, che fornisce il servizio di controlleria sui bus per Start, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico di tutta la Romagna.
Accoltella 5 persone a Rimini: bimbo in gravi condizioni
L’aggressore è sceso dall’autobus, minacciando l’autista affinché aprisse la porta ed è fuggito a piedi cercando anche di impossessarsi di un’automobile e minacciandone il guidatore. Start ha messo a disposizione delle forze dell’ordine le immagini del circuito di sicurezza per verificare quanto accaduto.
L’aggressore ha infine cercato di dileguarsi passando per la massicciata della ferrovia, ma è stato raggiunto e arrestato dalla polizia. Il fermo è stato disposto dal pm Davide Ercolani, coordinatore delle indagini. L’uomo, che non ha precedenti specifici, era ospitato in una struttura della Croce Rossa e, secondo alcune testimonianze, aveva manifestato una personalità violenta e aggressiva.
Gli investigatori, anche sulla base delle reazione dell’uomo, non escludono che fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. L’uomo era inoltre arrivato da alcuni anni in Europa ed era stato in altri Paesi prima di arrivare in Italia. Qualche mese fa aveva presentato domanda per lo status di rifugiato.
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