Usa, congelati miliardi di dollari afghani: “Non disponibili per i talebani”. L’amministrazione Joe Biden ha congelato le riserve del governo afghano depositate in banche americane. La decisione, presa la scorsa domenica, 15 agosto, è stata presa per impedire ai talebani l’accesso a miliardi di dollari. A dare la notizia è il Washington Post, che cita fonti governative. «Nessun bene della banca centrale afghana depositato negli Stati Uniti sarà messo a disposizione dei Talebani», affermano.
Congelati miliardi di dollari afghani depositati nelle banche Usa: la decisione
Secondo il quotidiano statunitense si tratta solo della prima di una serie di decisioni economiche che Washington prenderà nei confronti dell’ Afghanistan, che in questi anni è stato fortemente dipendente dall’ assistenza economica degli Stati Uniti ed internazionale. Tra queste come gestire le sanzioni esistenti nei confronti dei talebani che potrebbero rendere difficile continuare a fornire assistenza umanitaria all’ Afghanistan.
Secondo il Fondo monetario internazionale, la banca centrale afghana aveva riserve per 9,4 miliardi di dollari lo scorso aprile, la maggioranza delle quali non conservate nel Paese. Si stima che molti di questi miliardi siano in conti americani, in particolare nelle banche di New York, ma non si sa esattamente quanti siano.
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