La Serie A riaccende i motori. Mancano pochi giorni all’inizio della stagione di Serie A 2021-2022 e continua a crescere l’attesa nei confronti di un campionato che si preannuncia ricco di sorprese e colpi di scena. Mentre si attendono notizie dal fronte calciomercato, i riflettori sono tutti puntati verso le Sette Sorelle che anche quest’anno si giocheranno lo scudetto e un posto nella prossima Champions League.
La lotta scudetto è tra Juventus e Inter?
Alla vigilia del campionato, così come accaduto l’anno passato, sono almeno sette le squadre che sembrano avere i mezzi per puntare senza mezzi termini alla vittoria dello scudetto. Tra queste, però, la Juventus sembra essere nuovamente la favorita indiscussa per la vittoria del titolo. Il ritorno di Massimiliano Allegri dopo due anni lontano dal rettangolo verde fa ben sperare i tifosi della Vecchia Signora in vista del futuro, anche se il lavoro da fare è ancora tanto. Nell’attesa che arrivino dei rinforzi che possano garantire ai bianconeri il salto di qualità a centrocampo e in difesa, il tecnico livornese sta tentando di dare una seconda opportunità a Ramsey che, da sicuro partente, potrebbe diventare uno dei fari del centrocampo nel ruolo di play basso. Ronaldo, Dybala, Morata, Chiesa e Kulusevski rappresentano un vero e proprio lusso per la massima serie e al 9 agosto, secondo le scommesse sul calcio, a quota 2,20, fanno della Juventus la principale indiziata per la vittoria dello scudetto. In casa Inter, invece, continua a essere esposto il cartello che annuncia i lavori in corso e tra i tifosi del Biscione sta dilagando il malcontento per la scelta della società e di Suning di vendere Hakimi e di privarsi di altri protagonisti dello scorso scudetto. Inzaghi sarà chiamato a un lavoro difficilissimo, innanzitutto dal punto di vista mentale, ma il tecnico piacentino ha già dimostrato alla Lazio di saper ottenere il massimo dal capitale umano a propria disposizione. Le prossime due settimane di calciomercato cambieranno inevitabilmente gli equilibri interni alla nostra Serie A ma l’impressione è che, comunque vada a finire, assisteremo a uno dei campionati più incerti ed equilibrati degli ultimi anni.
Sette squadre per un posto in Champions League
Subito alle spalle di Inter e Juventus ci sono le altre due lombarde. Il Milan, reduce dal secondo posto dell’anno passato, è stata una delle poche società che si è concessa il lusso di puntellare la rosa con acquisti di esperienza come quello di Giroud. Maignan, scelto per sostituire il partente Donnarumma, pare offrire ampie garanzie per quanto riguarda la difesa della porta rossonera, ma i tifosi sperano ancora nell’arrivo di un centrocampista offensivo che possa prendere il posto di Çalhanoğlu.
C’è enorme interesse, poi, nel capire cosa riuscirà a fare l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che dopo la partenza di Romero ha scelto il turco Demiral. Il difensore ex Juventus sembra essere perfetto per la difesa a tre dinamica e aggressiva predicata dal tecnico piemontese e la sensazione è che quest’anno l’Atalanta possa finalmente puntare allo scudetto.
Alle spalle delle prime quattro dell’anno passato cresce l’attesa nei confronti di Napoli, Lazio e Roma, tutte reduci da un cambio in panchina. Il Napoli, dopo 18 mesi con Gattuso, ha deciso di affidare le redini della squadra a Luciano Spalletti, fermo da due anni dopo l’esonero dall’Inter.
In queste prime uscite stagionali i partenopei hanno lasciato intendere di avere tutti i mezzi per lottare con le prime della classe e chissà che questa non possa essere la stagione buona per tornare al successo. La Roma, invece, ha deciso di puntare su José Mourinho che ha già dato una chiara impronta di gioco ai giallorossi e che nelle prossime settimane farà il suo esordio in Conference League.
La Lazio, dopo cinque anni con Simone Inzaghi, riparte da Maurizio Sarri che si ritrova tra le mani un gruppo ricco di talento e che per molti aspetti ricorda quello che il toscano aveva avuto a disposizione nella sua esperienza a Napoli.
Mentre in Europa il Paris Saint-Germain e le squadre della Premier League possono permettersi di mettere a segno acquisti da centinaia di milioni di euro, la nostra Serie A continua a fare i conti con delle innegabili difficoltà economiche che condizionano e non poco i rispettivi progetti tecnici. La Juventus, nonostante tutto, pare essere la società più solida dal punto di vista economico e finanziario e la sensazione è che questo fattore, almeno per questa stagione, potrà risultare determinante.
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