Rovigo, viola quarantena per andare a lavoro nella pizzeria del padre: denunciati per epidemia colposa. È accaduto a Rosolina Mare, nei pressi del Parco del Delta del Po Veneto in provincia di Rovigo. Un uomo di 48 anni è andato a lavorare in pizzeria invece che restare a casa in quarantena, come imposto dalle norme anti Covid. Per questo motivo i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato alla Procura di Rovigo per epidemia colposa il titolare di un ristorante pizzeria e il figlio.
Viola quarantena per andare a lavoro in pizzeria: padre e figlio denunciati per epidemia colposa
L’uomo, 48 anni, è il figlio del gestore di quel locale adibito a ristorante e pizzeria. E nella settimana di ferragosto, quando il lavoro aumenta per l’afflusso di turisti, ha deciso di recarsi sul luogo di lavoro per aiutare suo padre. E tra i ricompresi nell’elenco che quotidianamente la Ulss 5 Polesana trasmette alle Forze di Polizia, ecco spuntare il suo nome, ma avrebbe dovuto trovarsi in quarantena domiciliare, non in servizio ai tavoli del ristorante. Quindi è stato denunciato per epidemia colposa.
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