Codogno, muore nel sonno dopo la seconda dose AstraZeneca: i risultati dell’autopsia. Un uomo di 75 anni di Codogno è morto nel sonno dopo circa dodici ore aver ricevuto la seconda dose di vaccino, ma l’autopsia esclude la correlazione con il siero anti-Covid. Anacleto Garioni, questo il nome della vittima, sarebbe deceduto per una patologia cardiaca pregressa che non era emersa in precedenza.
A riportare la notizia è l’edizione online de ‘Il Corriere della Sera’, secondo cui i primi risultati dell’esame autoptico hanno dato esito negativo per quanto riguarda le cause del decesso legate al vaccino. L’esame approfondito è stato eseguito dall’Istituto di Medicina legale su richiesta dell’Asst di Lodi. Resta da capire anche se la patologia fosse stata segnalata prima della somministrazione.
Muore nel sonno dopo la seconda dose AstraZeneca
La vittima, ex bancario da tempo in pensione, una settimana fa in tarda mattinata aveva risposto al richiamo del vaccino – Vaxzevria di AstraZeneca – dopo la prima dose inoculata alcune settimane prima. L’uomo era ritornato a casa senza soffrire, almeno in apparenza, di alcun sintomo. La situazione è precipitata durante la notte.
Ad un certo punto, infatti, i parenti hanno chiamato i soccorsi dopo che l’anziano ha avuto un malore. Giunti sul posto i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 75enne. Salvatore Gioia, direttore generale dell’Asst di Lodi, aveva attivato il protocollo richiedendo un esame supplementare all’Istituto di Medicina legale. I primi risultati dell’esame necroscopico sono arrivati ier, venerdì 9 luglio, e hanno evidenziato una patologia cardiaca di cui soffriva il 75enne.
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