La fuga del Rambo belga di estrema destra finisce male: ritrovato morto nei boschi. Era il 17 maggio quando Jurgen Conings, negazionista del Covid che ce l’ha a morte con i virologi e legato ad ambienti di estrema destra, si presentò in una caserma facendo incetta di armi. Conings poi andò a nascondersi nel bosco in attesa di colpire i suoi obiettivi. Come ‘Rambo’, il personaggio interpretato da Sylvester Stallone. Solo che il piano dell’ex istruttore militare di tiro non ha avuto lo stesso epilogo del noto film.
La polizia belga avrebbe infatti ritrovato il cadavere di Jurgen Conings, che voleva uccidere il virologo più noto del Paese e scritto lettere nelle quali parlava di attentati contro le moschee, promettendo di combattere il Governo che impone la dittatura sanitaria.
Contro il “Rambo belga” si è scatenata da oltre un mese una caccia all’uomo per tutto il Paese, finendo addirittura nella lista anti-terrorismo. Armato e pericoloso, la sua fuga è in pratica finita nel bosco vicino alla città di Dilsen-Stockem. A trovare il suo corpo senza vita un gruppo di escursionisti lisci per una passeggiata nella Natura. Stando a quanto si apprende dalle prime informazioni, Conings si sarebbe suicidato, ma saranno necessari ulteriori esami.
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