Brescia, 54enne muore dopo vaccino AstraZeneca: “Era sano”. Aperta inchiesta. Lo scorso 4 maggio avevamo lanciato l’allarme da queste pagine sul ritorno alla somministrazione del vaccino AstraZeneca agli over 60. E purtroppo nel giro di pochi giorni si è avuta notizia di due persone morte dopo aver ricevuto la dose del siero anglo-svedese.
Sia chiaro, le indagini per stabilire il nesso tra cause dei decessi e AstraZeneca, sono ancora in corso, quindi non traiamo conclusioni, ma ci limitiamo a raccontare gli eventi. Dopo il decesso di Camilla Canepa, 18 anni, avvenuta nei giorni scorsi, c’è da registrare il decesso di Gianluca Masserdotti, 54 anni, carrozziere di Flero, nel Bresciano, morto nel pomeriggio dello scorso giovedì, 10 giugno, in seguito a una serie di episodi trombotici.
Brescia, 54enne muore dopo vaccino AstraZeneca
A raccontare la vicenda è l’ edizione onlinedel quotidiano ‘Il Corriere della Sera’, secondo cui la Procura di Brescia ha aperto un fascicolo per capire se la morte dell’uomo possa essere stata conseguenza della somministrazione della prima dose del vaccino AstraZeneca, ricevuta lo scorso 29 maggio. «Mio padre era sano. Perché sia finita così non riusciamo a spiegarcelo», racconta la figlia a CorSera.
Dopo la vaccinazione, Gianluca Masserdotti aveva avuto indolenzimento, stanchezza e un po’ di febbre per un paio di giorni. Ma nel fine settimana la situazione si è aggravata ed è stato ricoverato in ospedale, dove ha subito un’angiografia per rimuovere il trombo.
Nella notte tra lunedì e martedì è stato operato di nuovo. Ma mercoledì viene dichiarata la morte cerebrale e viene disposto il trasferimento della salma al Civile per il prelievo degli organi. Tra una ventina di giorni potrebbero arrivare risposte dai risultati delle analisi specifiche.
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