L’Open Day vaccini a Bologna si trasforma in caos con urla, spintoni e maxi assembramenti: carabinieri costretti a intervenire
Open Day vaccini a Bologna, urla, spintoni e maxi assembramenti: intervengono i carabinieri. Ore di tensione a Bologna durante l’open day all’hub della Fiera. Circa cinquemila persone si sono accampate già dalla nottata e messe in fila per ricevere una delle 1200 dosi di vaccino Johnson&Johnson disponibili.
La tensione tra le persone in fila e l’organizzazione ha raggiunto livelli altissimi al punto che si è reso necessario l’intervento dei carabinieri. Alcune delle persone ammassate fuori dalla porta dell’hub si sono sentite male e al momento sono state soccorse dal personale dell’hub.
Il caos è scaturito dallo scarso numero di dosi disponibili (solo 1200), un dettaglio che ha scatenato forti polemiche fuori dall’hub, dove si è creata tensione per la gestione della fila, con persone che, dicono i presenti, l’avrebbero saltata cercando di passare avanti. A ridosso dell’ingresso dell’hub insulti e spintoni. Sono state chiamate le forze dell’ordine. I primi vaccini sono già stati inoculati.
L’Ausl di Bologna ha quindi deciso di mettere a disposizione dell’open day altre 1200 dosi di Johnson&Johnson, arrivando così a un totale di 2400 dosi. La fila, che conta oltre cinquemila persone, attraversa tutta piazza della Costituzione, passando per via Aldo Moro, via Stalingrado e via Calzoni, per circa un chilometro di fila.
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— Matteo Tedesco (@matteoted) June 2, 2021
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