Picchia il compagno perché rifiuta di fare sesso, 38enne focosa a processo a Pesaro
Pesaro, picchia il compagno perché rifiuta di fare sesso: 38enne troppo focosa a processo. In preda ai bollenti spiriti era intenzionata ad una notte di passione con il compagno, ma lui, complice la stanchezza e poca voglia, non l’ha accolta. A quel punto è andata su tutte le furie e la situazione è degenerata.
È accaduto a Pesaro, dove una donna di 38 anni, si è inferocita con il compagno 40enne quando si è vista respingere. A raccontare la vicenda è ‘Il Corriere Adriatico’, secondo cui, una cittadina thailandese è finita davanti al giudice di pace con le accuse di percosse.
“Secondo la querela lei non aveva gradito il rifiuto e in un primo momento ha stretto il compagno con le mani sulla vita provocando dei graffi con le unghie. Piccole lesioni dovute alla forte pressione per tentare di convincerlo con le cattive.
Lui ha cercato di divincolarsi perché il rapporto troppo focoso stava degenerando. Ne è nato un litigio e lui voleva andare a chiamare le forze dell’ordine. Lei per tutta risposta ha iniziato a mettergli le mani addosso e sui fianchi affinché non potesse raggiungere il telefono. I rapporti sono diventati tesissimi, tanto che i due si sono lasciati, e lui l’ha querelata”, si legge sul quotidiano.
Il caso è finito davanti al giudice di pace con l’obiettivo di arrivare a una conciliazione per definire il caso. Il reato è di per sé punibile con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a 309 euro.
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