Lavora in smart working mentre guida in autostrada, un uomo di 45 anni di Livorno è stato pizzicato dalla Polizia sull’A11, all’altezza di Capannori
Lucca, lavora in smart working mentre guida in autostrada: 45enne pizzicato dalla Polizia. E’ successo sull’A11, all’altezza di Capannori (Lucca). Un uomo è stato pizzicato dagli agenti della Stradale mentre, alla guida della propria vettura, “lavorava” in smart working.
Ad attirare l’attenzione della volante, l’andamento a zig zag dell’auto. A quel punto, insospettiti dalla strana andatura, gli agenti della sezione di Montecatini hanno deciso di fermare il conducente. I poliziotti hanno scoperto che l’uomo era intento a consultare un tablet che aveva “comodamente” appoggiato sul volante.
Protagonista della vicenda, un livornese di 45 anni che, oltre alla scarsa libertà nei movimenti, era così intento a consultare il suo tablet da non essersi neppure accorto che la polizia stradale gli stava indicando di fermarsi.
Quando ha capito cosa stava accadendo è accostato. Quindi ha spiegato agli agenti che doveva usare il computer perché era “al lavoro” ed era necessario che leggesse con urgenza la posta elettronica. La polizia gli ha tolto un punto dalla patente, oltre a commirare allo stakanovista in autostrada una multa salata.
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