Nuovo Decreto sulle riaperture, tutte le novità
Il Governo è al lavoro sul nuovo Decreto sulle riaperture. La cabina di regia si riunirà nella giornata di oggi per decidere tutte le prossime riaperture, vediamo quali saranno le novità. Come riporta il Corriere della Sera, uno degli argomenti più caldi sarà il coprifuoco. L’ipotesi è quella di far slittare dal 24 maggio l’obbligo di rientro a casa alle 23 e dopo un paio di settimane alle 24. Una riapertura progressiva che non piace alla Lega che chiederà di eliminare il coprifuoco già dal 2 giugno.
Per quanto riguarda i bar, le consumazioni al bancone dovrebbero essere permesse dal 1 giugno anche se si spinge per anticiparle al 24 maggio. Altro nodo è l’apertura serale dei bar che dovrebbe essere ammessa sempre a partire dal 1 giugno.
Per le palestre apertura dal 1 giugno. Per le piscine al chiuso ancora nessuna novità, anche se l’argomento sarà trattato oggi dalla cabina di regia. Le piscine all’aperto e gli stabilimenti balneari hanno già ripreso le loro attività dal 15 maggio.
I centri commerciali riapriranno finalmente le serrande anche nel week end. Dal prossimo 22 maggio ci si potrà recare nei grandi centri commerciali anche nelle giornate di sabato e domenica favoriti dalla discesa della curva epidemiologica.
Dal 15 giugno si dovrebbero permettere anche i pranzi e le cene dei matrimoni. Attualmente la festa per chi si sposa è consentita soltanto con le regole dei ristoranti e sempre all’aperto. La novità dovrebbe essere il poter pianificare un ricevimento anche al chiuso, m con l’obbligo della certificazione verde per gli invitati. In pratica l’esibizione del certificato vaccinale con doppia dose o dimostrare di esser guariti dal Covid ed avere quindi gli anticorpi. Oppure con l’esito di un tampone fatto entro le 48 ore precedenti il ricevimento.
Altro argomento della cabina di regia sarà la riapertura dei parchi a tema. Per ora si parla del 1 luglio, ma le associazioni di categoria premono per un’anticipazione dal momento che la stagione estiva è iniziata e le perdite economiche sono già ingenti. L’ipotesi che sarà valutata è quella di consentire l’apertura dal 1° giugno o dal 15 giugno con il protocollo che prevede prenotazione obbligatoria online, distanziamento tra le persone e mascherina sempre indossata.
Seguici anche sulla pagina Facebook per restare sempre aggiornato
Aggiungi Commento