Coma_Cose come Albano e Romina? Il duo musicale ne parla in una intervista a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’
Coma_Cose: “Noi come Albano e Romina? Fa piacere ma c’è una differenza. Così è nato il nome”. Il duo musicale si racconta ripercorrendo le tappe della vita privata e professionale in una intervista a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’. Ve ne proponiamo alcuni passaggi.
Ragazzi, partiamo dall’esperienza del Festival: era la vostra prima volta. Un bilancio?
Francesca: «Siamo cresciuti, è stata un’esperienza formativa, una grande palestra. Non eravamo abituati a tutte quelle interviste, a tutta quell’attenzione».
Fausto: «Abbiamo portato una canzone significativa sugli alti e bassi della nostra relazione in cui tante coppie possono identificarsi».
[…] Vi hanno definito gli “Al Bano e Romina della musica pop urban”. Ne siete felici?
Francesca: «Anche “i nuovi Jalisse” e ci fa sorridere».
Fausto: «Magari potessimo fare noi tournée in Russia, come Al Bano e Romina! Essere associati a nomi così nazionalpopolari fa piacere, certo. Però poi la musica evolve e bisogna essere contemporanei».
[…] E pensare che facevate i commessi in un negozio di Porta Ticinese. Ora vivete insieme, cantate insieme, scrivete insieme.
Francesca: «Ho conosciuto Fausto mentre era in un momento di “stanca”, demotivato. Lui faceva già musica, ma si sentiva svogliato. Io, che avevo altri percorsi artistici alle spalle, l’ho incoraggiato a proseguire insieme: “Sai che c’è? Crediamoci!”. E ci siamo buttati. Da lì, andare a convivere è stato naturale».
Fausto: «Il nome è nato in modo spontaneo. “Coma” era il senso di apatia iniziale da esorcizzare. “Poi che ci aggiungiamo?” ci siamo chiesti. Delle “Cose”: ed ecco qua».
La traccia “Novantasei” sta per 1996?
Fausto: «Sì, è un viaggio mentale che riporta alla musica di quegli anni».
Francesca: «Quando si andava alle feste, sperdute in mezzo al niente…».
E oggi invece che tipo di musica ascoltate?
Fausto: «Pochi italiani, perché non vogliamo farci influenzare, zero rap».
Francesca: «Band come The Flaming Lips o i Beach House. Ma anche i Beatles e David Bowie».
Coma_Cose: “Noi come Albano e Romina? Fa piacere essere paragonati a loro”
“La canzone dei lupi” recita: «Tutto si addomestica tranne i lupi e noi». Chi vuole “addomesticarvi”?
Francesca: «Più cresci, più altre persone ti danno consigli. E a volte rischi di cedere a troppi compromessi».
Fausto: «Vogliamo essere sempre onesti con noi stessi. Se abbiamo un album che per noi va bene con solo sei tracce, anche se non è la norma nel mercato, lo facciamo uscire lo stesso».
Nell’album citate le “Esselunghe”, e una canzone si intitola “Zombie al Carrefour”. Siete per caso ossessionati dai supermercati?
Francesca: «Beh, sono rimasti l’unico modo per socializzare…».
Fausto: «Le signore tra i carrelli ci guardano circospette e poi ci dicono: “Siete stati bravi a Sanremo!”».
Ma nel vostro carrello della spesa cosa non manca mai?
Francesca: «Il burro di arachidi».
Fausto: «Franci lo usa nei dolci e nelle ricette salate».
Avete già un gatto, Rebel Rebel. Ad allargare la famiglia ci state pensando?
Francesca: «Sì. Infatti sta per arrivare la sorellina di Rebel Rebel. Si chiamerà Giuditta».
Il matrimonio può attendere?
Francesca: «Delle nozze ci entusiasma la parte del viaggio».
Fausto: «Ci tenterebbe solo l’idea di sposarci a Las Vegas. Con il rito super kitsch e l’officiante vestito da Elvis».
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