Svezia, carenza di sperma da utilizzare per le gravidanze assistite, l’appello agli uomini
Svezia, carenza di sperma per le gravidanze assistite. L’appello agli uomini: “Fatevi avanti”. Nel Paese scandinavo il Covid ha influito anche sulle donazioni di sperma necessario per la gravidanze assistite. A dare la notizia è l’agenzia Reuters e alcuni quotidiani svedesi, secondo cui la carenza ha spinto gli ospedali a lanciare appelli alla popolazione.
Così, Ann Thurin Kjellberg, capo dell’unità di riproduzione presso l’ospedale universitario di Gothenburg, ha spiegato il problema: “Stiamo esaurendo lo sperma. Non abbiamo mai avuto così pochi donatori come durante lo scorso anno. È un fenomeno nazionale. Sia a Göteborg che a Malmo, e anche Stoccolma. Dobbiamo andare in tv e dire agli uomini svedesi di farsi avanti”.
Una sorta che, tra l’altro, ha allungato i tempi di attesa, che sono diventati praticamente “infiniti”: da 6 a 30 mesi nell’ultimo anno. Ogni campione di sperma può essere utilizzato al massimo da 6 donne. Cosa che quasi per tutte le fiale conservate nelle strutture cliniche è accaduta. La gravidanza assistita è gratuita per il sistema sanitario svedese.
Ma trovare un donatore non è semplice e richiede tempo, anche perché gli esami ai quali si viene sottoposti sono molti. Secondo Margareta Kitlinski, a capo dell’unità di riproduzione allo Skane University Hospital, la più grande clinica dedicata alla procreazione assistita in Svezia: “Se hai 50 uomini che ti contattano, nella migliore delle ipotesi solo la metà di loro potrebbe essere donatrice”.
Leggi anche:
Brescia, ossessionato da Balotelli sospetta tradimento della fidanzata e la picchia: a processo
Roma, rapina a casa Smalling: calciatore e famiglia in ostaggio dei ladri
Usa, sparatoria a Indianapolis: uomo fa fuoco in un deposito FedEx. Almeno 9 morti – VIDEO
Aggiungi Commento