Terremoto Adriatico è uno sciame: registrate oltre 65 scosse dal primo pomeriggio di ieri, con la prima scossa di magnitudo 5.2
Terremoto Adriatico è uno sciame: registrate oltre 65 scosse. Una serie di scosse di terremoto di magnitudo 5.2 si è registrata nel primo pomeriggio di ieri, sabato 27 marzo, nel mare Adriatico, a circa 90 chilometri dal promontorio pugliese del Gargano e dalle isole Tremiti e a circa 30 chilometri dall’isola croata di Lastovo.
Le scosse sono state avvertite in molte regioni del centro-sud: da Ancona a Foggia ma anche in Dalmazia centrale, nelle città di Split (Spalato), Trogir e nell’isola di Hvar. E non si è trattato di un caso isolato, ma di uno sciame sismico che è proseguito per tutto il pomeriggio superando oltre 30 repliche, 9 nove nella prima ora, tutte però di intensità inferiore alla prima.
E anche nella notte è continuata la sequenza sismica nel Mar Adriatico iniziata con la scossa di magnitudo 5.2 (rivista al ribasso da 5.6) di ieri tra Italia e Croazia. Dalla mezzanotte l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato oltre 10 terremoti, due dei quali di magnitudo 3.1, per un totale di circa 65 eventi sismici da ieri pomeriggio. Non si segnalano danni a persone o cose.
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