Pamela Prati sulla Sardegna chiusa e non solo, la showgirl dice la sua ai microfoni di Adnkronos
Pamela Prati: “Sardegna chiusa? Solinas ha fatto bene. Una cosa mi spaventa. Il Sud andava tutelato prima”. La showgirl commenta la linea dura adottata dal presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, a proposito dell’ordinanza che vieta l’ingresso nell’isola ai non residenti.
Chiudere la Sardegna ai non residenti? “Solinas ha fatto benissimo. E’ una scelta giustissima sennò potrebbe succedere quello che è accaduto la scorsa estate. La Sardegna è un’isola e non avendo tante strutture non reggerebbe un’altra ondata di contagi come l’estate scorsa, non ne uscirebbe più. Dovrebbero fare così un po’ dappertutto”, ha detto la Prati ai microfoni di Adnkronos.
“Se Solinas non avesse fatto così chi ha la seconda casa sarebbe venuto in Sardegna, magari con un certificato medico non idoneo e sarebbe veramente pericoloso. Io vivo a Roma ma ho la Sardegna nel cuore. Ci tengo tantissimo alla mia terra e spero di poterci andare presto perché ho mia sorella ad Olbia e tutti i miei parenti che abitano lì. Adesso sono tranquilli ma questa estate si sono spaventati moltissimo, è stata una cosa terribile”.
“Tutto il Sud non ha strutture idonee a fronteggiare questa pandemia e quindi bisognava tutelarlo sin dall’inizio. Le strutture ospedaliere ormai sono al collasso ovunque anzi vorrei spendere due parole per tutti coloro che lottano tutti i giorni per salvare le nostre vite perché a volte vengono dimenticati. Ormai si stanno ammalando anche i giovani e i bambini, le terapie intensive sono al collasso, sono molto preoccupata”.
“Il primo giugno uscirà la mia nuova canzone dedicata come sempre alla mia terra. Un brano che rievoca le mie origini e la mia infanzia. Una brano per l’estate che arriva, pieno di speranza e che rievoca il vento della Sardegna e la spiaggia dove andavo da piccola, la Rena Bianca”.
Pamela Prati: “Sardegna chiusa? Solinas ha fatto bene”
Il nuovo singolo, per cui la Prati si è tatuata ‘anima sarda’, arriva dopo l’uscita a novembre, ”il giorno del mio compleanno, del brano e del video ‘Mariposita’, una canzone dedicata a mia madre, che fonde l’amore che proverò sempre per lei a quello per la mia amata Sardegna e del mio singolo estivo ‘La caricia’. Che poi è anche il titolo del mio libro ‘Come una carezz a’, volume che parla della mia vita sia personale che professionale, ma soprattutto dell’amore”.
Parlando del suo lockdown che sta trascorrendo nella casa romana, ”cucino molto e mi prendendo cura del mio giardino”, racconta la Prati, la showgirl ammette: “Prima non ero spaventata, adesso invece sono molto spaventata perché non vedo più una luce in fondo al tunnel. Anche i bambini e i giovani si stanno infettando e io sono molto preoccupata anche per i miei nipotini”.
E sulla vicenda del vaccino Astrazeneca la showgirl sarda rivela: “Io ho paura, sinceramente se dovessero propormelo io aspetterei perché ancora non sappiamo nulla. Preferirei quello Johnson & Johnson, magari è più sicuro”.
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