Non si apre il paracadute, così un 31enne domiciliato a Rimini si schianta al suolo e muore dopo un volo a planare durante il torneo
Non si apre il paracadute, 31enne di Rimini si schianta al suolo e muore. Si è lanciato da un aereo a centinaia di chilometri orari con la sua tuta alare, ma il paracadute non si è aperto e lui si è schiantato al suolo. Così è morto il 31enne Dimitri Didenko, nato in Russia ma residente da anni a Riccione. La Polizia australiana sta ancora indagando sulle cause dell’incidente.
La vittima stava partecipando ai Campionati australiani di paracadutismo. La tragedia si è consumata intorno alle 13.30 di domenica 14 marzo, quando Didenko si è lanciato a 220 chilometri a Nord di Perth. Al terribile incidente hanno assistito 20 amici della vittima, impotenti di fronte a quel che era successo malgrado tutti gli sforzi per salvarlo.
Dimitri Didenko era un paracadutista molto esperto e aveva effettuato oltre 6mila lanci. Era iscritto all’associazione Turbolenza di Rimini. Come riporta CorSera, gli amici di una vita vogliono riportare la salma in Italia. Per questo motivo è stata lanciata sulla piattaforma go found me una petizione per finanziare le operazioni di trasporto.
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