Milano, rave party sulla Darsena con maxi rissa tra ragazzi con spintoni e lanci di bottiglia, interviene la polizia per disperdere la folla
Milano, rave party sulla Darsena con maxi rissa. Già durante la giornata complice il Sole e le temperature primaverili, molta gente si era riversata per le vie dello shopping milanese coi Navigli presi d’assalto per l’aperitivo. Da domani, lunedì 1 marzo, le disposizioni sui nuovi divieti entreranno in vigore e la Lombardia torna in zona arancione. Un aspetto che ha spinto ancora di più i cittadini milanesi ad uscire.
A nulla è valso l’appello del sindaco Beppe Sala. Non sono serviti nemmeno i controlli delle forze di polizia, le quali hanno alzato il livello di guardia con multe e controlli. Infatti, centinaia di ragazzi hanno dato via ad un vero e proprio rave party all’aperto sulla Darsena.
Balli a bordo dell’acqua, molti giovani, come mostra il filmato postato su Twitter da Selvaggia Lucarelli, non indossano la mascherina. E soprattutto, nessuno ferma la festa improvvisata. E alle 22 la situazione degenera. Alcuni ragazzi che ballano sui gradoni iniziano a picchiarsi, coinvolgendo poi altre persone fino a scatenare una rissa.
Calci, spintoni e lanci di bottiglia per diversi minuti, finché è intervenuta la polizia a disperdere le persone. Il tutto nella Città che ormai da giorni, insieme a Brescia, ha fatto registrare più casi in Italia.
Esattamente un anno fa, il 27 febbraio 2020, partiva la campagna “Milano non si ferma”. Dopo un anno e 100 000 morti in Italia di cui 30 000 in Lombardia, con una terza ondata ormai alle porte, Milano continua a non fermarsi. Stasera discoteca all’aperto sulla darsena. pic.twitter.com/opGWlPBYNu
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) February 27, 2021
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