Michele Bravi, l’incidente e il fidanzato andato via, il cantante racconta il suo periodo buio a Verissimo su Canale 5
Michele Bravi: “Incidente e il mio fidanzato via: così ho superato il periodo più buio della mia vita”. Ospite negli studi di Verissimo, nella puntata in onda su Canale 5 oggi, sabato 6 febbraio, il cantante racconta uno dei periodi più drammatici della sua vita. Una confessione che aveva avuto il coraggio di fare proprio a Silvia Toffanin, in studio, lo scorso anno. “Ho attraversato un momento di buio enorme, ma io qui ho rotto il mio silenzio. Oggi ritorno a vedere le cose”.
Ai microfoni del talk show, Michele Bravi confessa che la persona che gli è stata molto vicino dopo il tragico incidente del 2018 in cui è stato coinvolto, in realtà era il suo ex-fidanzato. “Era il mio ragazzo con cui ho condiviso tanti mesi della mia vita. Nel momento in cui quella storia stava nascendo non ne riconoscevo l’importanza”, confessa.
Poi lo strappo: “La mia vita a un certo punto ha subito uno strappo e il buio è arrivato davanti ai miei occhi in maniera violenta: avevo perso contatto con il reale. La sua presenza è stata un motivo per orientarsi. Credo sia la persona più umana che abbia conosciuto, senza la sua umanità tante cose non le avrei capite e risolte”.
Questa storia d’amore, giunta al capolinea due anni fa, ha segnato profondamente il cantante: “In un momento delicato, lui se n’è andato dall’altra parte del mondo e mi sono ritrovato ad affrontare da solo quello che per mesi avevo affrontato con lui”.
E ancora: “Nella canzone “La vita breve dei coriandoli’ ho voluto aggiungere una sua nota vocale che mi aveva mandato perché non stavo tenendo conto della promessa che ci eravamo fatti: quella di continuare il percorso di terapia che mi aveva suggerito. Ho capito che l’amavo quando l’ho saputo lasciare andare via”.
Infine, sull’amore ammette: “Oggi non c’è nessuno. Negli ultimi due anni ho fatto un percorso di terapia che ha richiesto un impegno di energie molto forti e a cui sono molto grato” (foto).
Aggiungi Commento