GfVip, Walter Zenga rivede il figlio Andrea dopo 14 anni
Colpo di scena al GfVip, Walter Zenga entra nella casa di Cinecittà e rivede dopo 14 anni il figlio Andrea. Dopo le polemiche che si erano susseguite nelle scorse settimane dopo i racconti del figlio 27enne del campione dell’Inter, sulle sue sofferenze legate all’allontanamento del padre, Signorini ha calato il jolly convincendo proprio Zenga ad entrare al Gf.
“Non sono venuto qua per fare una discussione – ha spiegato Walter – anche i figli devono fare qualcosa ogni tanto. Non voglio dire che non ho colpe, mi prendo le mie responsabilità. Ti dico quando esci da qua io ti aspetto, perché io ci sono sempre stato, ci sono e ci sarò. Il passato non conta più. Ti aspetto fuori”. L’incontro è emozionante ed il ragazzo poco dopo scoppia in lacrime.
Andrea, durante la permanenza nella casa, aveva raccontato del suo dolore per l’allontanamento del padre. “Quando ero piccolo lo sentivo ogni tanto. Poi lo avrò sentito un paio di volte in tutto. Non c’è stato nelle cose importanti della mia vita”. Una sofferenza palese e forte che ha riguardato anche l’altro figlio del campione di calcio, oggi allenatore, entrambi nati dall’unione con Roberta Termali.
Tantissime le polemiche nate dopo le dichiarazioni di Andrea delle scorse settimane, tanto che Walter esordisce con ironia. “Mi hai fatto venire da Dubai fino a qua. Ho grande rispetto di te e di quello che dici. Ma non ho mai avuto nella mia vita tutti gli insulti che mi sono preso ora, neanche quando giocavo i derby”.
Andrea è emozionato e replica . “Mi dici perché non vengo a Dubai. Ma perché non vieni una volta ad Osimo, a vedere dove sono cresciuto? Avrei apprezzato un papà che si interessa alla vita dei figli. E questo non c’è stato”.
Walter prosegue. “Io vivo all’estero, faccio l’allenatore. Non è così semplice venire a Osimo. Tu sei un uomo, io come te. Hai detto che non hai ricordi di infanzia. Io ce li ho. Quando esci da qua io ti aspetto, perché io ci sono sempre stato e ci sarò. Ci incontriamo e parliamo da uomo a uomo”.
Aggiungi Commento