Tutta Italia zona rossa a Natale: ok verso congiunti ma con regole, è uscito il Decreto che regola gli spostamenti in vista delle festività natalizie
Tutta Italia zona rossa a Natale: ok verso congiunti ma con regole. Il tanto atteso Decreto che regola gli spostamenti tra Comuni è stato varato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Dalla vigilia di Natale, passando per Capodanno fino all’Epifania, l’Italia sarà zona rossa. Ma questa volta c’è la possibilità di uscire di casa anche nei giorni «rossi» per andare in visita nelle abitazioni di parenti e amici, ma rispettando regole precise. Le persone che si spostano non possono essere più di due, a meno che non portino con loro figli minori di 14 anni.
Lo spostamento verso le abitazioni private, però, è consentito solo una volta al giorno in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, orario in cui scatta il coprifuoco. E la novità è che si può andare «verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi». Per fare un esempio, chi fosse andato a pranzo a casa di un parente, non potrà poi andare da un altro lo stesso giorno.
Come riporta ‘Il Corriere della Sera’, nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre e il 6 gennaio, l’Italia intera sarà zona rossa. Il 28,29,30 dicembre e il 4 gennaio sarà invece zona arancione. Con una eccezione importante: «Sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi comuni». Ma è vietato recarsi nel capoluogo di provincia.
Nei giorni di Natale, santo Stefano e Capodanno è vietato anche «ogni spostamento tra comuni». Salvo motivi di lavoro, necessità e salute comprovati tramite autocertificazione. E, ovviamente, salvo le visite ad amici e parenti di cui sopra. Il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre consentito. È invece vietato andare nelle seconde case «ubicate in altra Regione o Provincia autonoma» e, il 25, 26 dicembre e 1 gennaio, anche in altro comune.
Aggiungi Commento