Lombardia, effetto zona arancione: traffico in tilt e allarme smog a Milano
Lombardia, effetto zona arancione: traffico in tilt e allarme smog per Natale. L’allentamento delle misure in Lombardia sortisce i primi effetti. Se non è possibile prevedere l’eventuale aumento dei contagi dovuti al passaggio di colore, sicuramente è possibile registrare altri aspetti.
A partire dallo smog. Si, perché con l’addio alla zona rossa, i volumi di traffico sono lievitati e sono destinati a crescere sempre di più. Secondo le stime del Comune di Milano, lunedì e martedì c’è stato un incremento del 30-40 per cento delle auto in circolazione rispetto alla scorsa settimana. Siamo quasi tornati ai livelli pre-Covid, insomma.
Come riporta ‘Il Corriere della Sera’, i dati erano in rimonta già a novembre, con le telecamere di Area B e Area C, rimaste accese per monitorare i flussi, costituiscono la migliore testimonianza. A novembre di quest’anno gli ingressi in città, sotto i varchi di Area B, hanno sfiorato il 95 per cento di quelli dell’anno scorso, mentre un po’ più basso è stato il risultato nella Ztl del centro: 66 per cento d’accessi nella Cerchia dei Bastioni rispetto a novembre 2019.
E l’arrivo delle festività natalizie non aiuta. Questo perché tra il ponte di Sant’Ambrogio e lo shopping natalizio, il traffico è destinato a esplodere nelle prossime settimane. Insomma, se non sarà sotto la neve, sarà un Natale sotto una cappa di smog per i milanesi e un po’ per tutte le grandi Città lombarde.
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