Elezioni Usa, la Cina sfotte Trump
Elezioni Usa, la Cina sfotte Trump per la sconfitta: il messaggio è eloquente. Che non corresse buon sangue tra il regime di Pechino e il tycoon, era cosa già nota, ma quello che forse nessuno si aspettava è la reazione di quest’ultimo al momento della notizia della vittoria di Biden alle elezioni statunitensi.
I sassolini incastrati nelle scarpe dei politici cinesi, evidentemente, avevano da tempo assunto le dimensioni di un macigno. Infatti, il rigido Quotidiano del Popolo, voce del potente PCC, il Partico Comunista Cinese, attraverso il proprio profilo Twitter ufficiale, ha retweettato un post di The Donald.
Quale? Quello in cui il tycoon dichiarava trionfalmente “Ho vinto io, e anche di molto”, commentando con l’emoticon della faccina che ride a crepapelle e a un lapidario commento, abbastanza eloquente: “ahah!”. A riportare la notizia e Huffington post Italia.
Insomma, il sospiro di sollievo che a Pechino stanno tirando in questo momento di fronte alla sconfitta di Trump e alla vittoria di Biden pare molto più di un sospiro: sembra piuttosto vera, compiaciuta, perfidia.
Forse da quelle parti si ricordano ancora in tanti di quando, nel 2011, un decisamente meno anziano Joe Biden, allora vicepresidente di Obama, stupì tutti partecipando a una partita di basket in una scuola superiore della provincia centro-meridionale del Sichuan, insieme al presidente cinese Xi Jinping.
Ma nelle segrete stanze della Città Proibita a Pechino, dove si manovrano le leve dell’immensa Paese divenuto ormai leader economico globale, Xi e i suoi sanno bene che un po’ di perfidia contro l’odiato avversario “ci sta”. Ma sanno anche altrettanto bene che festeggiare, sperando magari di passare dalla “diplomazia del ping pong” degli anni Settanta – di Nixoniana memoria – a quella del basket, sarebbe davvero prematuro sperarlo.
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