Crisanti: “Tracciamento contagi inutile, c’è una sola soluzione per evitare collasso ospedali”

Per Andrea Crisanti il tracciamento delle persone contagiate è inutile: l’intervista a ‘La Stampa’

Crisanti: “Tracciamento contagi inutile, c’è una sola soluzione per evitare collasso ospedali”. Per Andrea Crisanti, microbiologo dell’Imperial College di Londra, il tacciamento delle persone contagiate è inutile a questo punto, lo dice in un’intervista alla Stampa.

“Adesso è tardi per il contact tracing, con questi numeri bisogna diminuire i contatti personali e passare a chiusure via via più estese. Il virus passerà inesorabilmente dai giovani agli anziani facendo salire i ricoveri. E purtroppo anche i decessi. Continuando così sarà lockdown a Natale. Così come siamo il sistema è saturo”.

E ancora: “Per ogni nuovo contagiato è necessario identificare in media tra le 15 e le 20 persone con le quali è venuto a stretto contatto. Con oltre settemila nuovi casi di positività dovremmo rintracciare e mettere in isolamento domiciliare 140 mila persone. Invece leggo che nelle ultime 24 ore ne sono finite in quarantena appena 1.300. Vuol dire che il 95% di quelle persone potenzialmente infette circola liberamente per il Paese. E’ la Caporetto della prima linea difensiva, il contact tracing”.

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