Audio Var sparito, Ziliani accusa l’ex procuratore federale
Audio Var sparito, Ziliani: “Pecoraro colpevole, soprattutto per un motivo”. È accaduto ad aprile 2018 durante Inter-Juve, quando un fallaccio di Pjanic da cartellino giallo non venne sanzionato dal direttore di gara, Daniele Orsato che invece ammonì il difensore dell’Inter, D’Ambrosio, per proteste. Una decisione che già ai tempi scaturì molte polemiche ma che continua a far discutere.
Questo perché l’allora procuratore della Federazione italiana gioco Calcio (Figc) lanciò accuse pesantissime: “Chiesi all’Aia prima e poi alla Lega, ai soli fini conoscitivi, i dialoghi audio-video tra Var e arbitro di quella partita. Ce li diedero solo a inizio campionato successivo. Ma l’unico file che ci importava, non c’era: quello tra Orsato e il Var che aveva portato alla mancata espulsione di Pjanic. Motivo? Mi dissero che non c’era e basta. Alla fine ho archiviato”.
All’epoca il designatore Rizzoli chiuse il caso dicendo che non esistono registrazioni audio di tutta la gara, ma solo di alcuni episodi e quello in questione non è uno di questi. Una motivazione che non ha convinto Le Iene. Da qui il servizio di Filippo Roma e Marco Occhipinti i quali richiamano Giuseppe Pecoraro che conferma ancora una volta.
“Quel file su Inter-Juve di Orsato è sparito” e riguardava “un errore gravissimo che ha condizionato un campionato”, ha detto Pecoraro riferendosi all’episodio che diede la spinta decisiva alla Juventus per avere la meglio sul Napoli di Maurizio Sarri, uscito vittorioso dallo scontro diretto allo Stadium, distante un solo punto dai bianconeri.
Per Paolo Ziliani, giornalista de ‘Il Fatto quotidiano’, anche l’ex Procuratore federale ha le sue colpe: “Pecoraro era Procuratore FIGC. Avrebbe potuto far saltare il banco e permettere al nostro calcio di ripulirsi, almeno per qualche tempo (il verme da noi torna sempre), invece si è fatto prendere in giro, ha aspettato l’audio mesi e gliel’hanno fatto sparire. Ha colpe gravissime”, scrive su Twitter.
Aggiungi Commento