Morte Willy: autopsia shock
Morte Willy, dall’autopsia risultati agghiaccianti. Arriva l’esito dell’esame autoptico effettuato sul corpo di Willy Monteiro Duarte, il giovane 22enne di origini gambiane ucciso la notte tra il 5 e il 6 settembre scorso.
Dall’autopsia è emerso che il giovane aveva cuore, polmoni, milza e fegato spappolati, oltre all’aorta lesionata. Così tante le lesioni che anche per i medici legali è difficile stabilire quale sia stata la causa esatta della morte. “Willy è stato vittima di un complesso traumatismo che si è realizzato con più azioni lesive”, scrive il medico di Tor Vergata Saverio Potenza a cui è stata affidata l’autopsia.
Sono almeno sei le lesioni sul volto che hanno causato emorragie cerebrali. Ma i colpi inflitti sul torace e nell’addome hanno causato danni irreparabili: una lesione di sette centimetri sul cuore, l’aorta toracica lesionata, i polmoni, il diaframma, la milza, il pancreas, il fegato. Nulla è rimasto intatto. Impossibile fermare le emorragie interne.
Intanto gli inquirenti continuano a raccogliere le testimonianze per cercare di capire chi ha sferrato i colpi mortali contro Willy e capire l’esatta dinamica del pestaggio. Non è escluso che altre persone vengano sentite e nuovi nomi potrebbero finire sul registro degli indagati nelle prossime settimane.
Leggi anche:
Suarez, Corona: “Faccio sciopero della fame se non arrivano condanne. Cosa mi aspetto nei prossimi giorni”
Mughini: “Suarez? Juve ha solo forzato i tempi della burocrazia. Caos mediatico solo per un motivo”
Banchi monoposto non arrivano, a Napoli e Catanzaro scuole segano i vecchi e aprono
Caso Suarez, Ziliani: “Solo un’ammenda per la Juventus, ma c’è una conferma”
Instagram, scoperta pericolosa falla: via account e telefono con una foto
Aggiungi Commento