Home » Armine, la modella di Gucci: “Critiche? Non posso impedire di parlare, ma posso fare un’altra cosa”
Gossip

Armine, la modella di Gucci: “Critiche? Non posso impedire di parlare, ma posso fare un’altra cosa”

Armine, la modella di Gucci risponde alle critiche: l’intervista a ‘La Repubblica’

Armine, la modella di Gucci: “Critiche? Non posso impedire di parlare, ma posso fare un’altra cosa”. Si chiama Armine Harutyunyan, è una modella armena e l’anno scorso ha sfilato per Gucci. Da qualche giorno, però, contro di lei si sono scatenati gli hater sul web con critiche anche molto dure. Armine ne ha parlato in una intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano ‘La Repubblica’, di cui ve ne proponiamo alcuni passaggi.

Armine, secondo lei perché in Italia si parla tanto di lei?
“Onestamente non ne ho idea, solo ora sto capendo quello che è successo. Davvero non me lo spiego, anche perché ho sfilato per Gucci un anno fa, non c’è nulla di nuovo di cui discutere. Non so perché stia accadendo ora!”

Sono state dette molte cose su di lei, anche piuttosto dure. Come ha reagito alle critiche?
“Non è stata la prima volta, quindi ho esperienza sulla faccenda: lo scorso anno, dopo la sfilata per Gucci, un programma TV turco aveva addirittura iniziato a fare la mia parodia. È stata dura all’inizio, non capivo perché ce l’avessero tanto con me, non gli avevo fatto nulla. Inoltre io sono stata la prima modella armena a sfilare per una grande casa di moda: sentivo la responsabilità, il peso del ruolo. Non è stato facile, ma poi grazie alla mia famiglia e agli amici, che mi hanno protetto e sostenuto, l’ho superata”.

Armine, la modella di Gucci risponde alle critiche

E stavolta, com’è andata?
“All’inizio mi sono stupita, ci sono rimasta male, è ovvio. Però man mano mi sono resa conto che assieme alle critiche ci sono stati anche tanti dalla mia parte, pronti a incoraggiarmi: e questo aiuta parecchio. Non so perché tutto questo sia successo, e non posso vietare alla gente di parlare, ma posso ignorarli”.

Si parla tanto di un’idea di bellezza meno canonica, eppure appena qualcuno osa essere diverso viene criticato senza pietà. Come mai?
“Credo che le persone siano spaventate da tutto quello che è diverso. A parole è facile essere aperti al nuovo, ma poi quando ci si trovano davanti non lo capiscono, non sanno come reagire, e allora attaccano. Per questo non vale la pena di preoccuparsi troppo di loro”.

I social media possono creare un’immagine distorta della realtà che può avere pessimi effetti sui più giovani. Lei cosa consiglierebbe a una ragazzina che non si ritrova in ciò che vede online?
“Di non badare troppo a quello che accade attorno a lei, e di non ostinarsi a fare per forza quello che gli altri fanno. Meglio concentrarsi su di sé, su chi è lei e su cosa ama: ci sono molti modi diversi di essere belli”.

Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina ufficiale

Leggi anche:
Alce ferito si nasconde e tende agguato al suo cacciatore: 66enne muore incornato

Verona, batterio killer nell’acqua per neonati: trovato il ‘nido’ del Citrobacter che ha ucciso 4 bimbi

Da Teramo a Bolzano per suicidarsi di fronte al bar della moglie: uomo si impicca su un inferriata

Francia, Charlie Hebdo pubblica di nuovo le caricature di Maometto: “Non chineremo mai la testa”

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com