Livorno, bomba contro “Il Mercatino” cinese: l’agguato in pieno giorno
Livorno, bomba contro “Il Mercatino” di cinese in pieno giorno: un ferito. È caccia all’uomo. L’episodio è accaduto nella tarda mattinata di oggi, venerdì 7 agosto. L’obiettivo, «Il Mercatino», si trova in via Garibaldi in uno dei quartieri popolari nelle vicinanze del centro storico di Livorno.
L’episodio, ancora tutto da chiarire, ha alcuni testimoni, secondo cui l’attentatore “aveva qualcosa in mano, sembrava una scatola di ferro che ha lanciato verso la vetrina, poi l’esplosione e il negozio è stato avvolto dalle fiamme”. Nel negozio, gestito da alcuni cittadini cinesi, pare si trovassero i due titolari (un uomo e una donna) e due clienti, uno dei quali è stato trasportato in ospedale non in gravi condizioni perché intossicato dal fumo.
La bomba, un ordigno incendiario, era artigianale ma adesso gli investigatori cercano di capire il movente (vendetta, gesto di uno squilibrato o razzismo) dell’attentatore. Si tratta di un uomo che è fuggito dopo aver lanciato la «scatola di ferro» contro la vetrata nel negozio. Secondo alcuni testimoni, indossava un piumino e portava un cappello di lana che gli copriva parzialmente il volto.
Il Mercatino pare rifornisse alcuni venditori extracomunitari, l’uomo che ha lanciato l’ordigno sarebbe fuggito a piedi in una delle vie del quartiere ad alta concentrazione di immigrati. Una zona che già in passato è stato scenario di episodi di violenza tra bande di extracomunitari e anche di episodi di intolleranza da parte di alcuni italiani residenti.
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