Pipistrello morto nella zuppa di maiale, la disgustosa scena arriva da Wuhan
Pipistrello morto nella zuppa di maiale a Wuhan: famiglia intera costretta a fare il tampone. Accade in un ristorante di quella che è stata la prima Città a finire in lockdown. Qui la famiglia Chen ha acquistato una confezione di zuppa di maiale surgelata con una brutta sorpresa: all’interno c’era un pipistrello morto. I componenti della famiglia, ovviamente terrorizzati, sono subito andati a fare il tampone per il Covid-19.
A riportare la notizia è il Daily Mail, che pubblica anche video e foto del piccolo mammifero nero con le ali e il corpo raggomitolati mentre fluttua nella zuppa. Dopo la scoperta terribile, la famiglia si è recata in ospedale per timore di aver contratto il coronavirus,. Secondo i media locali il tampone era negativo.
L’episodio è accaduto qualche settimana fa, in particolare lo scorso 10 luglio, quando la famiglia Chen ha ordinato zuppa di maiale surgelata in un ristorante vicino casa a Wuhan, nella provincia di Hubei. Il padre non aveva notato nulla di strano nell’assaggiare la pietanza. Ma tre giorni dopo l’acquisto, la scoperta shock: il pipistrello morto nella zuppa avanzata.
Secondo il ristorante, la zuppa surgelata è di provenienza locale, acquistata da un produttore di Wuhan, offrendo anche di rimborsare la famiglia. Alle domande dei media, la direzione del locale nega che il pipistrello fosse nel brodo mentre stavano cucinando la zuppa. “I pipistrelli volano la notte ma noi prepariamo la zuppa durante il giorno. Quando finiamo sigilliamo la pentola immediatamente e la mettiamo in frigorifero”.
L’ipotesi dei gestori è che il pipistrello sia finito nella zuppa quando la famiglia ha tolto il contenitore dal frigorifero. Le autorità locali hanno avviato un’indagine dopo aver ricevuto una denuncia dalla famiglia Chen. Tuttavia resta ancora un mistero su come e quando il pipistrello sia finito nella zuppa dal momento che è stato trovato tre giorni dopo l’acquisto. Di seguito il video del servizio di Daily Mail.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina ufficiale
Leggi anche:
Maroni: “Attacchi a Lombardia e Lega frutto di avversione. Ho deciso di tornare in campo”
Uccise un orso nel 2014: arriva la dura condannato per un 67enne abruzzese
Aggiungi Commento