Antonio Conte contro il calendario: lo sfogo a Sky Sport dopo Roma-Inter
Conte: “Calendario fatto apposta per mettere in difficoltà l’Inter. Un aspetto è strano…”. Il tecnico dell’Inter, reduce dal pareggio contro la Roma che allontana l’obiettivo scudetto, accusa impegni troppo ravvicinati per la sua squadra. Di seguito le dichiarazioni post gara rilasciate ai microfoni di Sky Sport.
“La mia è una squadra che sta facendo delle ottime cose. Siamo in Champions con quattro giornate di anticipo, non dimentichiamo che la Roma era partita con gli stessi obiettivi. Come Napoli e Milan. In Italia il campionato è diventato molto competitivo, tutte le squadre sono attrezzate”.
“Campionato sotto le righe? E le altre squadre che non hanno centrato l’obiettivo allora? Bisogna lavorare, deve crescere l’abitudine a giocare determinate partite. Cosa che negli ultimi dieci anni si è un po’ persa all’Inter. L’esperienza non s’inventa da un giorno all’altro, il livello dei calciatori deve crescere. Ma a questi ragazzi non posso dire nulla, anche oggi è stata una prova positiva”.
Conte: “Calendario Inter fatto per metterci in difficoltà”
“Vi farei vedere il calendario dell’Inter, dico che è folle, fatto per metterci in difficoltà. Stiamo giocando sempre alle 21.45, in trasferta, le altre hanno un giorno in più di riposo. C’è già un’anomalia: vedete cosa accade nell’ultimo turno di campionato. Gli orari li sceglie la Lega? Si vede che noi non eravamo presenti quando hanno stilato i calendari.
Ci sono altre situazioni in cui ci sono cinque giorni di riposo, noi giochiamo la terza partita consecutiva contro una squadra che ha un giorno in più di riposo. Noi adesso rientreremo per le 4 del mattino. I compromessi sono sempre negativi nei confronti dell’Inter, chi alla fine la prende…male è l’Inter. Se devono dare uno schiaffo, lo prende l’Inter. Strano. È stato in passato così e lo è tuttora. Nell’ultima giornata non potete non vedere quello che è accaduto”.
Sul discusso episodio del match: “Il giocatore della Roma non prende la palla, ma il calcagno di Lautaro. Massimo rispetto per gli arbitri, stanno vivendo una situazione anomala anche loro. Non mi voglio attaccare a delle situazioni, non lo meritano. Anche loro possono sbagliare”.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina ufficiale
Leggi anche:
Tragedia a Villasimius, 21enne travolto e ucciso da un coetaneo mentre tornava a piedi dalla discoteca
Aggiungi Commento