Juventus-Atalanta, Mughini commenta la gara su dagospia.com
Juventus-Atalanta, Mughini ammette: “Rigori? Uno più ridicolo dell’altro ma risultato giusto”. L’opinionista commenta la gara giocata ieri sera all’Alleanza Stadium, attraverso una lettera pubblicata su dagospia.com. Ve ne proponiamo alcuni passaggi.
“Caro Dago, e meno male che il grottesco regolamento attualmente in vigore – secondo cui una palletta che girovaga in area fino a sbattere contro il braccio di un difensore che non è monco determina un calcio di rigore – ha assegnato alla Juve due rigori uno più ridicolo dell’altro.
Né più né meno di quanto fosse ridicolo il rigore di cui si era valso il Milan nel cominciare la sua rimonta e la sua vittoria sulla Juve qualche giorno fa. Per il resto è stata una partita bella e strana. L’Atalanta ha giocato quindici minuti iniziali da favola, 71 per cento di possesso palla, fino al gol magistrale di Zapata.
Dopo di che l’Atalanta ha eretto un muro architetturalmente perfetto contro una Juve che rabbiosamente cercava di farsi valere. Mai un attaccante della Juve che avesse dieci centimetri di spazio per ideare la sua giocata. Mai. E questo fino alla fine del primo tempo.
Nel secondo tempo la Juve si è avventata ulteriormente ed è venuta fuori la circostanza da cui è nato il primo rigore, un rigore che io arbitro non avrei dato mai e poi mai neppure sotto tortura.
La Juve ha insistito e Cristiano Ronaldo ha fatto una giocata mostruosa, stop a seguire di destro e tiro fulmineo di sinistro, cui si è opposto il valoroso portiere dell’Atalanta. Mancavano pochi minuti alla fine. Secondo e bellissimo gol dell’Atlanta mai doma.
Partita finita? No, il Muriel dell’Atalanta colpisce di braccio una palla che non avrebbe fatto del male a una mosca. Secondo e magnifico penalty battuto da Ronaldo. 2-2. Risultato giusto? Forse sì”.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina ufficiale
Leggi anche:
Minori morti a Terni, gli amici: “Volevamo chiamare 118 ma la reazione…”
Pedofilia, scoperta la chat degli orrori: “Orribili violenze e contenuti di alta crudeltà”
Aggiungi Commento