Gemellini uccisi dal padre, parla il legale della mamma al quotidiano ‘La Repubblica’
Gemellini uccisi dal padre, il legale della mamma: “Mai minacciato di togliere i figli. Sulla separazione…”. È ormai nota, purtroppo, la tragedia avvenuta nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 giugno, quando Mario Bressi, impiegato di 45 anni, ha ucciso i due figli di 12 anni, Elena e Diego, prima di suicidarsi.
All’origine della tragedia di Margno, probabilmente la separazione. Lo ha confermato Davide Colombo legale della moglie, Daniela Fumagalli, ai microfoni del quotidiano ‘La Repubblica’, sottolineando che la pratica per la separazione era ancora agli albori.
“Non aveva mai minacciato di portargli via i figli. La separazione era davvero agli inizi. Non eravamo nemmeno ancora agli atti. Non mi risultano tensioni tra loro, né minacce precedenti. Le cose si stavano muovendo con tranquillità”.
Intanto poseguono le indagini per stabilire se dietro l’omicidio dei due dodicenni ci sia premeditazione, o se il padre sia stato colto da un raptus e se questo sia stato causato da una discussione al telefono con la moglie. Sempre secondo i primi accertamenti, la ragazzina sarebbe stata strangolata, il fratellino soffocato.
Sarà l’autopsia a stabilire le cause esatte del decesso dei bambini. Mentre gli esami tossicologici, disposti in sede autoptica, dovranno inoltre stabilire se siano stati sedati prima di essere uccisi.
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