La Silvia di Vasco Rossi parla 43 anni dopo la canzone a ‘Il Corriere della Sera’
La Silvia di Vasco Rossi: “Già allora era una persona dolce e attenta. Noi fidanzati? Vi spiego”. Il cantante 43 anni fa con la sua canzone «Silvia», dipinse il ritratto di una ragazza che l’altro giorno si è materializzato sui profili social dello stesso Vasco.
Stiamo parlando della donna protagonista della canzone, che oggi ha 58 anni, vive a Modena e insegna Filosofia in un liceo. Silvia Benuzzi, questo il suo nome, parla al ‘Il Corriere della Sera’, a cui racconta questa particolare situazione. Ve ne proponiamo alcuni stralci.
«Devo dire che davvero non me lo aspettavo, non pensavo che Vasco potesse… però, certo, è stata una bella sorpresa, molto gradita» […] «Anche a Vasco ho chiesto solo qualche anno dopo che la canzone era uscita, se fossi proprio io quella Silvia. E lui mi ha risposto: sì, sì certo, sei te».
Queste foto, allora, gliele aveva mandate lei, per fissare anche con le immagini quella ragazza «che per lui è stata più che altro un’ispirazione, di questo sono certa. Abitavamo vicini, i miei genitori avevano un bar-pizzeria sotto casa e lui si trovava lì fuori con gli amici a suonare la chitarra. Io ero un po’ più piccolina, ma Zocca non è una città: eravamo un’unico gruppo di amici, si stava tutti insieme».
E di quel gruppo, il futuro signor Rossi era già il leader: «Ricordo bene il suo carisma, la sua libertà di idee, la sua grande vitalità. E poi era anche un bel ragazzo».
La Silvia di Vasco Rossi: “Mai stati fidanzati”
Vi eravate innamorati? «No, no, niente di tutto questo. Per me era troppo grande, allora. Lui già riscuoteva molto successo nel mondo femminile, ma io non pensavo a lui in quel senso e nemmeno lui a me. Però già allora era una persona dolce e attenta, penso sia per questo che ha colto dei tratti del mio carattere che poi erano reali. E questa sua dolcezza la vedo anche nella persona che è oggi».
Certo, essere stata scelta, tra tante, per diventare la protagonista di una sua canzone, qualcosa ha cambiato. «Con la mia famiglia ci eravamo trasferiti a Modena ma avevamo mantenuto una casa a Zocca, dove tornavo ogni volta che mi era possibile. Lì, già molti anni fa, mi dicevano: “Dai, dillo che sei stata la morosa di Vasco”. Invece no, davvero, lui ha solo posato il suo sguardo su di me per prendere ispirazione, partendo da un’amicizia reciproca, in un’epoca particolare».
Quella di una ragazza che si scopre ogni giorno più donna. Ma la storia del trucco? Davvero ne usava molto? «Ma no, non penso… oddio erano i primi esperimenti, si andava per tentativi… ma di certo non era come oggi… forse si era fatto più ispirare da mia mamma: era la maestra del paese, magari l’aveva immaginata più severa… a lei ricordo quanto spesso chiedevo di poter andare con le mie amiche alla discoteca di Vasco, il Punto, quello sì… bei ricordi…».
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina ufficiale
Leggi anche:
Kim Jong-Un fa saltare la palazzina del dialogo con il Sud: spunta nuova pericolosa minaccia
Mafia capitale, Carminati scarcerato per un cavillo: accolta istanza
Mafia, maxi blitz nel feudo di Matteo Messina Denaro: bloccato nuovo asse con gli Usa. 13 arresti
Aggiungi Commento