App Immuni, allarme virus in finta mail: il malware arriva con una perfetta imitazione del sito ufficiale
App Immuni, allarme virus in finta mail: ecco come evitare di scaricare il malware. Italiani sotto attacco informatico da una campagna di virus proprio nel giorno in cui viene resa disponibile l’App Immuni. Il malware si chiama FuckUnicorn e diffonde un ransomware (virus che prende in ostaggio i dispositivi e poi chiede un riscatto) con il pretesto di far scaricare un file denominato Immuni.
Si registrano molte segnalazioni di utenti che hanno ricevuto una mail dove si invita a cliccare su un sito fasullo che imita quello del Fofi, la Federazione Ordini dei farmacisti italiani. Il nome del dominio scelto per clonare il sito dei Farmacisti è simile a quello reale, con la lettera “l” al posto della “i” (da fofi a fofl) ha spiegato Agid-Cert, la struttura del governo che si occupa di cybersicurezza.
Il ransomware scaricabile dal sito fake è rinominato “IMMUNI.exe”, una volta eseguito mostra un finto pannello di controllo con i risultati della contaminazione da Covid-19. Nel frattempo il virus provvede a cifrare i file presenti sul sistema Windows della vittima e a rinominarli assegnando l’estensione “.fuckunicornhtrhrtjrjy”.
Infine, appare il classico file di testo con le istruzioni per il riscatto. La somma richiesta per liberare i file cifrati è di 300 euro in bitcoin. Il Cert-Agid spiega di aver “già allertato i comparti di pertinenza”.
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