Scandalo in Inghilterra, consulente Boris Johnson trovato con l’amante durante lockdown
Scandalo in Inghilterra, consulente di Johnson trovato con l’amante durante lockdown: si dimette Ferguson. Lo scienziato che ha consigliato al Governo britannico di chiudere il Paese per il coronavirus, ha rassegnato le dimissioni dalla sua posizione di consulente del governo. Il motivo? Avrebbe infranto le regole di distanza sociale per incontrare una donna.
Stando a quanto riportato dal quotidiano inglese The Telegraph, Antonia Staats, 38enne attivista di campagne progressiste, vive fuori Londra con il marito e i figli, ma intratteneva una relazione con lo scienziato, descritto come un teorico inflessibile del lockdown.
Scoppia lo scandalo in Inghilterra, con la figura imbarazzante di Ferguson, destinato quindi a farsi da parte dall’incarico di consulente del governo di Boris Johnson. Il 51enne luminare dell’Imperial College di Londra, è stato inoltre costretto ad annunciare le dimissioni dal Sage, il pensatoio di scienziati ed esperti chiamati a consigliare l’esecutivo sull’emergenza coronavirus.
Tutto nasce da un’inchiesta del Telegraph che ha documentato alcuni suoi incontri clandestini con l’amante, una donna sposata, avvenuti in barba alle misure restrittive sul distanziamento sociale che egli stesso aveva contribuito a imporre a milioni di persone nel Regno Unit. Ferguson avrebbe ricevuto la donna almeno due volte dall’inizio del lockdown: il 30 marzo e l’8 aprile, ha rivelato il giornale.
Il professore, si è limitato a giustificarsi dicendo di essersi concesso questi incontri ritenendosi «immune» dopo aver contratto in prima persona il coronavirus. Ha tuttavia ammesso di aver fatto «un errore di giudizio» e «preso la decisione sbagliata».
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