Michelle Hunziker in quarantena presenta la sua famiglia allargata e parla dei giorni che trascorre insieme a marito, figli e amici
Michelle Hunziker in quarantena: “La mia famiglia allargata. Abbiamo capito il significato di quella frase”. La conduttrice, in quarantena dallo scorso 6 marzo, è tornata a raccontare via social questi giorni di isolamento. «Ormai una famiglia allargata…Goffredo e Sara li vedo come dei miei figli acquisiti e quando tutto finirà, mi mancheranno da impazzire. Questa convivenza, questa esperienza così forte è difficile, ma ci ha uniti tanto», ha scritto sul suo profilo Instagram, dove pubblica una foto di tutta la famiglia al gran completo, dove compaiono anche il marito Tomaso Trussardi, le figlie più piccole, Sole e Celeste, e i cagnolini di casa.
«È nelle difficoltà, nello sconforto e nella sofferenza che si trova la vita che conta, i valori…quanti nostri amici hanno perso i propri genitori…quanti amici non riescono a vedere un futuro e temono di non riprendersi con la propria azienda..quante preoccupazioni per tutti…ma una cosa è certa…abbiamo davvero capito cosa vuol dire la frase: “l’unica cosa che conta è la salute”. Ora è il nuovo mantra e ce lo ricorderemo per sempre».
Una consapevolezza nuova, insomma, arrivata in giorni impegnativi, tra voglia di sdrammatizzare e preoccupazioni. La più grande è per la madre Ineke, lontana dal resto della famiglia, come la stessa Michelle aveva svelato nei giorni scorsi.
«Si è giustamente tappata in casa come tutti ed è a rischio a causa della sua età…abbiamo evitato qualsiasi possibilità di contagio per lei», aveva scritto sempre sui social, lanciando un appello per gli anziani e per le persone in quarantena da sole: «Cerchiamo di chiamare tutti i giorni i nostri amici e i nostri parenti che hanno davvero tanto tempo per pensare e rimuginare, mettiamolo in agenda. Almeno due o tre al giorno, non facciamoli cadere nello sconforto. Cerchiamo tutti di farli ridere e di distrarli il più possibile…è fondamentale. Loro non hanno nessuno da abbracciare o da baciare in casa..».
Non mancano, come per tutti, momenti di difficoltà, nonostante la consapevolezza di stare bene in salute. «Passiamo le giornate in modo ordinato, cercando di alleggerire il peso delle bambine, che però vogliono risposte sincere: quando ci chiedono se questo virus uccide, noi rispondiamo la verità», le parole di Tomaso Trussardi al Corriere della Sera. L’imprenditore ha lanciato una raccolta fondi per l’ospedale Papa Giovanni XXIII: «Credo che ognuno di noi debba fare la sua parte».
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