Per Christian De Sica, Vittorio Cecchi Gori arrestato è una follia. L’attore commenta la vicenda giudiziaria del produttore cinematografico
Christian De Sica: “Vittorio Cecchi Gori arrestato è una follia. C’è una cosa che non capisco”. Nella giornata di venerdì 28 febbraio, i carabinieri hanno notificato l’ ordine di carcerazione all’ ex produttore cinematografico al policlinico Gemelli, dove era ricoverato.
La Procura Generale della Corte d’Appello di Roma ha emesso l’ ordine per un cumulo pena di 8 anni, 5 mesi e 26 giorni di reclusione. Secondo quanto si è appreso, è attualmente piantonato dalla polizia penitenziaria e, al termine della degenza, è previsto il suo trasferimento nel carcere romano di Rebbibia.
Christian De Sica ha commentato la vicenda giudiziaria che ha coinvolto Vittorio Cecchi Gori ai microfoni dell’ Adnkronos: «Mi sono meravigliato a quel signore che ha ucciso quel ragazzo hanno dato 5 anni e a Vittorio Cecchi Gori 8 per bancarotta. Che poi Cecchi Gori è stato fregato da tutti nella vita. Non capisco come ragiona la nostra giustizia. E poi portare un carcere un povero vecchio malato è un pò una follia».
Il riferimento dell’ attore romano è all’ omicidio di Marco Vannini da parte del padre della fidanzata, Antonio Ciontoli, al quale i giudici hanno ridotto in secondo grado la condanna portando la reclusione da 14 a 5 anni.
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