Al cimitero monumentale di Torino è scoppiata una mega rissa al funerale tra parenti, il motivo è l’eredità e interviene la polizia
Torino, mega rissa al funerale per l’eredità: arriva la polizia al cimitero. È accaduto al cimitero monumentale di Torino, dove un funerale si è concluso con la denuncia del figlio della defunta. L’ episodio è accaduto ieri pomeriggio, venerdì 28 febbraio.
Stando a quanto si apprende da una prima ricostruzione, prima c’è stato un diverbio tra alcuni parenti, subito concluso, poi all’ improvviso il figlio 49enne ha afferrato un’ asta metallica minacciando i presenti. La lite sarebbe da ricondurre a questioni di eredità.
Allarmati di quanto stava accadendo, alcuni cittadini in visita ai propri cari hanno chiamato la polizia. Come riporta ‘La Repubblica’, la rissa è scoppiata all’ interno del cimitero sul lato opposto dell’ ingresso principale, vicino all’ uscita di via Varano 45. Coinvolte almeno una ventina le persone.
Una di loro, poi identificata come il figlio della defunta, brandiva una spranga, un “posizionatore” in ferro preso da qualche campo (si tratta di un ferro alto settanta centimetri utilizzato nel cimitero per segnare i campi con dei numeri).
La numerosa famiglia si stava recando verso l’ uscita dopo aver partecipato al funerale di un parente, ma dalle parole (“Se faceva una cosa giusta doveva dare un terzo a te e un terzo a lui”) si è passati alle mani e si sono create due fazioni contrapposte fra loro.
Gli agenti, dopo aver sedato gli animi, hanno provveduto a identificare i più agitati. Una signora ottantenne è stata soccorsa da un’ ambulanza. Per fortuna, nessuno dei presenti si è fatto male, grazie al pronto intervento della polizia.
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