Dà una testata a un calciatore: per questo motivo un arbitro è stato colpito da una decisione mai presa in Italia nel Calcio
Testata a un calciatore: arbitro colpito da Daspo. Il direttore di gara per un anno dovrà stare lontano dai campi di calcio e non solo. L’ episodio è accaduto il primo febbraio a Mogliano (Macerata) al termine dell’ incontro di seconda categoria, Borgo Mogliano-Montottone, terminato 3 a 1, quando l’ arbitro ha aggredito uno dei giocatori. Si tratta di una decisione ‘storica’, visto che è il primo Daspo in Italia nei confronti di un direttore di gara. Lo ha disposto il questore di Macerata, Antonio Pignataro.
Il direttore di gara, dopo aver espulso il portiere, si è scontrato con quest’ ultimo all’ uscita degli spogliatoi, dove ad attenderlo c’ era il portiere del Borgo Mogliano per chiedere spiegazioni. A quel punto lobha colpito con una testata. La decisione del questore di Macerata, è arrivata al termine degli accertamenti svolti dai carabinieri in seguito all’ informativa sui fatti inviata dalla stessa Procura.
In particolare, nei confronti dell’ arbitro è stato emesso un Daspo di un anno poiché è stata rilevata una “condotta contraria ai principi per contrastare la violenza in competizioni sportive e a quelli della professione dell’arbitro”. Due anni di squalifica anche al calciatore colpito dalla testata.
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