Arrestato il “fantasma di Venezia”: in manette il misterioso aggressore che da alcune settimane terrorizzava cittadini e turisti all’imbrunire
Arrestato il “fantasma di Venezia”. Il misterioso aggressore si aggirava di notte in Calle Contarini senza documenti, ma con la lama di un coltello di 10 centimetri in tasca e della droga. Al momento dell’ arresto è stato trovato in possesso di due grammi e mezzo di eroina, occultata nei calzini. Alla vista della volante lagunare ha tentato la fuga, ma è stato bloccato e denunciato.
L’ aggressore, ribattezzato ‘il fantasma delle calli di Venezia’, un’ ombra misteriosa che da settimane si aggirava per il centro storico, al calar del Sole, terrorizzando i passanti. Ma l’ uomo è già tornato in libertà. Si tratta di un cittadino kosovaro di 30 anni, già noto alle forze dell’ ordine per spaccio.
Ma il fantasma di Venezia è subito tornato a casa. Questo perché se l’ è cavata con una denuncia per porto di oggetti atti ad offendere e la detenzione di sostanze stupefacenti. Quindi rimesso in libertà nonostante le numerose segnalazioni di aggressioni notturne nella zona tra San Marco e Rialto, con tanto di coltello e minacce.
Nei giorni scorsi era finito al centro di un tam-tam, non solo sui social. La fotografia del trentenne era finita sui muri della Serenissima, corredata da scritte inequivocabili: “Attenzione Pericolo per Venezia”. La foto lo ritrae con barba e capelli rasati.
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