In occasione del Natale un parroco usa aereo per spargere acqua santa sulla Città. Ben 380 litri, è accaduto ieri in una comunità
Parroco usa aereo per spargere acqua santa. Accade in Louisiana, dove un prete ha usato un piccolo aereo per far spargere ben 380 litri di acqua benedetta sull’ intera comunità di Cow Island, 45 km a sudovest di Lafayette.
A darne notizia è l’ Independent che cita la pagina Facebook della diocesi cattolica di Lafayette. Secondo il tabloid britannico, l’idea è stata del missionario L’Eryn Detraz, nativo della zona anche se al momento risiede in Ohio.
La proposta è stata accolta da padre Matthew Barzare, che ha benedetto l’ acqua prima di farla caricare sul piccolo aereo, di solito utilizzato per spargere fertilizzanti o pesticidi sulle coltivazioni.
«Così possiamo mandare la benedizione su una zona più vasta», ha dichiarato il sacerdote, spiegando che al pilota è stato detto di sganciare l’ acqua santa su chiese, scuole, negozi di alimentari e i luoghi in cui di solito la comunità si ritrova.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina ufficiale
Ultima ora:
Hong Kong, attivista cade dal secondo piano per scappare dalla polizia – VIDEO
Padre e due figli annegano nella piscina di un residence: la tragedia durante le vacanze
Scooter contro muro: muore campione italiano under 18 di nuoto. La tragedia a Lucca
Leggi anche:
Padova, scuote figlio neonato che finisce in coma: mamma 29enne si autodenuncia
Attacco hacker a ‘NoiPa’: rubati stipendi e tredicesime di pubblica amministrazione
Prende fuoco il divano: donna muore in casa a Perugia. La tragedia
Autobus finisce nel burrone per un guasto ai freni: è strage a Sumatra
Serena Grandi si candida con la Lega per le prossime regionali: “Sono convinta di una cosa…”
Meteo Italia, anticiclone di Natale in arrivo. Bel tempo ma non ovunque: le previsioni
“Sono il Papa” e picchia agenti in Vaticano: nei guai turista travestito da Pontefice
Rissa Martani-Vissani in diretta: “Non fatela parlare, ammazzatela!” – VIDEO
Aggiungi Commento