Anna Falchi: “Fiorello? Non ho più il suo numero. Per due anni ho visto un UFO”

Anna Falchi ricorda episodi della sua vita, da Fiorello a Max Biaggi passando all’avvistamento di un UFO

Anna Falchi è stata ospite di Caterina Balivo a Vieni da Me ed ha raccontato episodi della sua vita professionale e privata compreso l’avvistamento di un UFO. “Ero molto amica di Monica Bellucci. Lei è una star ma è molto umile, straordinaria. Il rimprovero? Mi diceva che dovevo fare i più la modella, girare il mondo, e poi fare l’attrice. Come ha fatto lei del resto. Ero molto più italiana di lei anche essendo finlandese”.

La Falchi ha il suo lancio nel mondo dello spettacolo dopo la partecipazione a Miss Italia, classificandosi seconda nel 1989. “Fu una edizione sfortunatissima, diluviava. La diretta andò in onda dal casinò. Io mi aspettavo tutt’altra cosa, ma fu una esperienza bella”. In seguito viene scelta da Federico Fellini per girare uno sport per la Banca di Roma assieme a Paolo Villaggio. “Lui era molto incuriosito da me che ero finlandese, forse gli ricordavo Anita Edberg. Dopo il nostro incontro lui giorni dopo mi chiamò a casa per dirmi che avevo dimenticato l’ombrello. Poi mi disse che mi aveva scelto per lo spot che doveva dirigere. In seguito mi aiutò anche a trovare casa a Roma, abitai davanti a lui in via Margutta”.

Anna parla anche dei suoi amori e ricorda anche la sua relazione con Fiorello. “Non ho più il suo numero di telefono, sono passati così tanti anni anche se la gente ancora se la ricorda. All’epoca eravamo i Ferragnez”. E su Max Biaggi dichiara. “Con lui ci sentiamo ancora, mi sta ancora molto a cuore”. La Falchi fu al centro del gossip anche per il matrimonio con Stefano Ricucci. “E’ stato bellissimo, ma era troppo. Da un giorno all’altro però è finito tutto. Sono rimasta scottata da quell’esperienza”.

L’attrice racconta poi un curioso episodio, quello dell’avvistamento di un UFO. “Non ho visto E.T., non ho visto un omino verde. Ho visto un oggetto non identificato, era tutto bianco con una luce rossa. Per due anni di seguito l’ho visto. Stava di fronte a casa mia, nel prato. Lo abbiamo visto io, mia madre e mio fratello”.

Seguici anche sulla pagina Facebook, CLICCA QUI