Conoscere se stessi, vi spieghiamo in pochissimi passaggi su che cosa si basa la bassa autostima e quindi evitare questo tipo di problema
Conoscere se stessi: su che cosa si basa la bassa autostima. Costruire l’autostima è qualcosa di molto complesso, che vede l’implicazione di molti fattori. Gli studiosi nel corso del tempo si sono occupati di riuscire a comprendere fino in fondo quali siano tutti gli elementi che concorrono al concetto di buona stima nei confronti di se stessi.
Oggi si parla molto di autostima e si ritiene un concetto comune. Il dibattito intorno a questo argomento è molto acceso. Spesso la buona autostima si forma attraverso il confronto fra le aspettative che ciascuno di noi ha e i risultati che riesce realmente ad ottenere. Non sempre il confronto risulta soddisfacente per l’individuo e, come conseguenza, si ha la possibilità di cadere nella bassa autostima.
Su che cosa si basa la bassa autostima
Molti si chiedono come migliorare l’autostima. Per rispondere a questa domanda si deve iniziare dalla consapevolezza del giudizio che ciascuno di noi ha nei confronti di se stesso. In questo modo si può capire meglio anche in che cosa consiste la bassa autostima e, quindi, si può lavorare al meglio per riuscire a superare questo giudizio negativo che si ha nei confronti di se stessi.
In fin dei conti dobbiamo essere consapevoli del fatto che anche chi ha una buona autostima non sta continuamente ad apprezzare il fatto di sentirsi di valore. Semplicemente è come se il concetto di valore fosse assodato.
Le persone che hanno una buona autostima non mettono in discussione il loro valore. Questo non vuol dire che siano delle persone incapaci di fare autocritica. Semplicemente ridimensionano i fallimenti e fanno in modo che questi non incidano molto sul giudizio.
Conoscere se stessi
Invece coloro che hanno una bassa autostima spesso non fanno altro che giudicare, ricercare approvazione, paragonarsi e volere sempre di più, tutte abitudini che non danno conforto, ma che possono portare ad avere un basso credito nei confronti di se stessi. Le persone che hanno una bassa autostima possono mettere in discussione spesso il concetto di valore.
Il confronto con gli altri
Il bisogno di fare il confronto con gli altri possiamo dire che è istintivo nella natura dell’uomo. Gli individui hanno bisogno di sentirsi alla pari con le persone con le quali entrano in relazione. Ecco perché spesso siamo portati a confrontarci osservando il comportamento degli altri.
Entro certi limiti il confronto può essere anche positivo, specialmente quando si traduce in emulazione. Vedendo gli altri mostrare impegno, possiamo anche noi porci degli obiettivi più importanti e possiamo impegnarci nel cercare di raggiungerli il più efficacemente possibile.
Piuttosto negativo invece diventa il confronto quando si trasforma in un’abitudine che non ci lascia scampo. Se siamo portati a confrontarci in maniera ossessiva e ininterrotta con gli altri, alla fine il confronto può diventare anche uno strumento di autopunizione.
Ne possiamo ricavare una sensazione piuttosto negativa, come se fossimo sempre in gara con gli altri, come se avessimo sempre una sfida da vincere. È proprio da questo che può nascere la bassa autostima. Infatti alcune persone spesso effettuano il confronto con gli altri, perché spinte da una convinzione di essere inadeguate.
Partono quindi da un senso di inferiorità, di cui spesso si paga un alto prezzo. Infatti si può essere spinti anche quasi a cercare la “conferma” di essere inadeguati selezionando a livello cognitivo, anche essendone inconsapevoli, soltanto quelle informazioni che confermano l’idea della bassa autostima e di un livello di partenza inferiore a quello degli altri.
Si può arrivare così a minimizzare i propri pregi e i propri successi, attribuendone agli altri sempre di maggiori. Un senso esclusivo che può portare a delle conseguenze di bassa autostima intesa come concetto difficile da scardinare e che può influire molto sul giudizio che si ha nei confronti di se stessi.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina ufficiale
Ultima ora:
Il racconto shock di una neomamma: “Ho fumato coca fino al giorno del parto, ma oggi lottiamo”
Mike Bongiorno, la moglie Daniela: “Parlo con mio marito, dico cose che in realtà dice lui per me…”
Danno fuoco ai capelli di un clochard e si filmano: orrore a Chioggia
Ladri di canzoni, in libreria il testo di Michele Bovi sui plagi musicali
Aggiungi Commento