Ragazza di 15 anni accoltellata da un 50enne. L’aggressione shock a colpi di fendenti si è consumata sabato, dopo la mezzanotte, a Varese
Ragazza di 15 anni accoltellata da un 50enne sabato, dopo la mezzanotte, in pieno centro a Varese. La ragazza insieme ad un’ amica, aspettava la madre di quest’ ultima per un passaggio in auto. Il tutto dopo una serata passata con amici, quando un 50enne l’ ha raggiunta e l’ha aggredita ferendola con un coltello al viso e al braccio e gridando: “Vi ammazzo”. La 14enne è riuscita a fuggire, chiamando i soccorsi. L’ uomo è ricercato dalla polizia.
La vittima stava aspettando di tornare a casa con l’amica quando uno sconosciuto, in sella a una bicicletta, dopo essere loro passato davanti, è tornato indietro e si è scagliato contro la quindicenne. Come riporta Tgcom24, l’ uomo, descritto sulla cinquantina, i capelli lunghi e una cicatrice sul volto, senza apparente motivo avrebbe estratto il coltello dalla tasca urlando “vi uccido”, per poi ferire la ragazzina. La sua amica è invece riuscita a scappare.
“Eravamo in attesa di mia mamma – ha raccontato l’amica più giovane a Varesenews -, dopo aver passato la serata in centro, insieme ad altri nostri amici. Ad un certo punto questo signore si è avvicinato, ha cominciato a urlare ‘Vi ammazzo’ e ha tirato fuori un coltello seghettato. Io l’ho visto in faccia, ho visto che aveva una cicatrice ben visibile e del sangue in testa e sul volto. Sembrava italiano. Ha preso la mia amica e le ha dato due coltellate, ferendola in viso, sotto l’occhio, e sul braccio. Io sono scappata, sono riuscita a chiamare il 118 e ad arrivare ad un bar e a chiedere aiuto: sono uscite un po’ di persone e lo squilibrato che ci ha aggredite è scappato”.
“La mia amica si è trascinata fino in via Carducci. Poi è arrivata una volante della polizia e l’ambulanza che ha portato la mia amica in ospedale: le hanno dato i punti e l’hanno medicata, i medici dovranno valutare se intervenire chirurgicamente, l’ha colpita sul volto sfregiandola. Tremo ancora a parlarne, è stato bruttissimo. Non è possibile che si possa avere paura a stare fuori di casa in pieno centro, è una cosa che non accetto”, ha aggiunto la 14enne che dovrà riconoscere l’aggressore. L’uomo è conosciuto dalle forze dell’ordine, che sono sulle sue tracce.
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