Bimbo di 9 anni accusato di omicidio volontario di 5 persone, la terribile notizia che ha scosso gli Stati Uniti arriva direttamente da da Chicago
Bimbo di 9 anni accusato di omicidio volontario di cinque persone, dando fuoco alla loro casa mobile. Accade a Goodfield, a 200 chilometri da Chicago, in Illinois, Usa. Il piccolo provocò l’ incendio in cui morirono intossicati dal fumo un bimbo di un anno, due bimbi di due anni, un uomo di 34 anni e una donna di 69 anni.
La tragedia si è consumata la sera del 6 aprile scorso. Solo in due sopravvissero: una ragazza di 27 anni, Katrina Alwood, e uno dei suoi bambini. “E’ un caso non comune”, ha detto Greg Minger procuratore statale, ai media locali.
La notizia ha scosso gli Usa, con le persone che si chiedono come possa un bambino arrivare ad un gesto del genere. Ma ad intervenire in difesa del bambino, invitando le persone a non odiarlo, è proprio Katrina, che nella tragedia ha perso il fidanzato, due figli, un nipote e la nonna.
“Apprezzerei molto se i commenti d’odio finissero. Ha solo nove anni e ha bisogno di aiuto. Vi prego, fermatevi. Per me è una tragedia, ho perso tutto, ma alla fine si tratta di una persona molto giovane alle prese con uno dei crimini peggiori che abbiamo”, ha scritto su Facebook.
Le accuse per il ragazzino di nove anni soni di omicidio volontario. In caso di condanna, potrebbe restare in libertà vigilata per almeno cinque anni, ma non oltre il compimento del ventunesimo anno di età, per poi continuare a scontare la pena in carcere, e con obbligo di sottoporsi a un costante trattamento psicologico.
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