Gessica Notaro ospite a Vieni da Me parla del fratello
Gessica Notaro è stata ospite di Caterina Balivo a Vieni da Me ed ha raccontato della sua vita e del fratello morto suicida. “Purtroppo non c’è più. Tutto è successo otto mesi dopo la morte di mio padre. È stata una sua scelta”.
La donna parlando di quand’era bambina, ha raccontato che da bambina, ad ogni compleanno riceveva sempre in dono delle bambole, che a lei, però. non piacevano. “Io sono sempre stata un maschiaccio, una ribelle come mio padre. Mio padre era un selvaggio come me. Credo di aver preso il carattere che ho proprio da lui. Mia madre mi ha dato una buona educazione e la diplomazia. Diplomazia che mio padre… non aveva”.
E sul fratello morto molto giovane, spiega. “E’ stata una sua scelta. Ancora non sappiamo perché ha preso questa decisione. Naturalmente mi sono fatta tante domande. Avevo solo vent’anni”.
La Notaro è tornata a parlare anche dell’aggressione con l’acido, subita dall’ex fidanzato nel 2017. Edson Tavares è stato condannato a 15 anni di carcere ed ora il processo è arrivato in Cassazione. “Devo mantenere un distacco altrimenti sto male ogni volta… Probabilmente non ero innamorata. Ma l’ho capito solo dopo. Era dipendenza psicologica. All’inizio andava tutto bene, poi ogni cosa non era mai abbastanza per lui. Ho capito con la mia storia che può succedere davvero a tutti, anche a chi ha un carattere forte”.
Cinque mesi fa, al termine del processo d’Appello è stata confermata la condanna a a 15 anni, cinque mesi e 20 giorni ad Edson Tavares. Per i giudici di Bologna, l’aggressione. “è la plastica rappresentazione di una meditata, ferma volontà di punire per sempre la vittima privandola non solo della sua speciale bellezza, ma della sua stessa identità, così da cancellarla agli occhi di chiunque, non potendola ‘possedere egli stesso”.
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