Bruno Vespa sotto accusa dopo l’intervista a Lucia Panigalli
Bruno Vespa è finito dentro un mare di polemiche dopo l’intervista a Lucia Panigalli, sopravvissuta a un tentativo di omicidio da parte dell’ex compagno nel 2010 e ora sotto scorta. Il conduttore è finito nel mirino dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti. Lo annuncia in una nota la commissione Pari Opportunità dell’Odg, come riporta Blitzquotidiano. “Bruno Vespa, in seguito a un regolare esposto al Consiglio di disciplina inoltrato al consiglio territoriale del Lazio dall’Ordine nazionale, in seguito alla segnalazione di una privata cittadina, sarà sottoposto al rituale procedimento disciplinare concluso il quale seguirà il pronunciamento”.
Non solo, anche il pubblico si è scagliato contro alcune frasi pronunciare dal giornalista durante l’intervista. “Lei è fortunata, perché è sopravvissuta. Tante donne vengono uccise”. Ed ancora. “Se avesse voluto ucciderla l’avrebbe uccisa”.
“Dal minuto 01,08,56 Bruno Vespa intervista la signora Lucia Panigalli vittima di un tentativo di omicidio da parte del ex compagno. Il tono dell’intervistatore tra risolini, negazioni, battutine è semplicemente intollerabile. Questo non è giornalismo, questa è spazzatura”. Ha scritto l’associazione Non Una Di Meno Firenze.
La commissione pari opportunità della Federazione nazionale della Stampa e il sindacato Usigrai, in una nota congiunta sottolineano che. “Di fronte ai continui episodi di violenza contro le donne la Rai dovrebbe essere promotrice di cambiamento culturale. E invece dobbiamo assistere all’ennesima intervista che mette sotto accusa la vittima…. La sopravvissuta ad un femminicidio, alle botte e alle coltellate e ora costretta a vivere sotto scorta, visto che il suo aggressore, Mauro Fabbri, è fuori del carcere e vive a pochi chilometri da casa sua…. Lucia Panigalli, questo il nome della donna, invece di poter parlare del motivo della sua presenza nello studio televisivo di Porta a Porta, cioè la richiesta di una proposta di legge, ha dovuto rispondere alle incalzanti e insinuanti domande di Vespa”.
Bruno Vespa non ci sta e risponde alle polemiche. “Credo sia la prima volta in assoluto che un giornalista viene criminalizzato a causa di una trasmissione per la quale viene al tempo stesso ringraziato dall’avvocato della sua presunta vittima. La cosa è tanto più grave perché le principali agenzie di stampa avevano diffuso già ieri sera la dichiarazione dell’avvocato Giacomo Forlani difensore della signora Lucia Panigalli. La trascrivo di nuovo nel caso fosse sfuggita alla Fnsi”.
Aggiungi Commento