Gabriel Garko: “Ho voluto prendermi una pausa…”. L’attore si racconta in una breve intervista rilasciata ai microfoni di ‘OFF’, l’inserto de ‘Il Giornale’
Gabriel Garko la pausa, il film con Tinto Brass e non solo. L’ attore si racconta in un’ intervista rilasciata ai microfoni di ‘OFF’, l’inserto de ‘Il Giornale’.
“Ho voluto prendermi una pausa, perché sentivo l’ esigenza di un cambiamento. In questo periodo sono in ballo per alcuni progetti, di cui è ancora prematuro parlare, ma spero possano mostrare al pubblico il frutto di questa mia evoluzione”.
Gabriel Garko è considerato uno degli attori più belli, ma l’ attore spiega che la bellezza non sempre è stata un vantaggio. “Anzi, visto che in talune occasioni ha rappresentato un vero e proprio limite. Certo, all’inizio mi ha aiutato molto. Ma oggi non posso non considerare anche tutte quelle volte che magari non ho ottenuto una parte perché considerato “troppo bello”. Oggi vivo la bellezza con naturalezza, normalità. Mi sento un uomo più maturo, sicuramente più attento al suo percorso interiore che a tutto il resto…”.
Una bellezza che l’ attore metterebbe volentieri da parte per esigenze di copione. “Senza ombra di dubbio. D’ altra parte, in passato, mi è già capitato. Quando ho preso parte al film ‘Le fate ignoranti’ di Ferzan Ozpetek, per poter interpretare un uomo malato in fin di vita, ho dovuto perdere 15 kg. E per farlo, in tempi brevi, non ho praticamente toccato cibo per tre settimane. E’ stata dura ma ne è valsa la pena, di conseguenza sarei pronto a ripetere tutto anche domani”.
Garko sembra non farsi problemi per qualche critica ricevuta. “Ho smesso di temere il giudizio degli altri, quando si tratta di critiche gratuite. In passato, infatti, mi è capitato di ricevere critiche per film o fiction che magari il giornalista di turno non aveva neanche visto”.
Alla domanda ”cosa pensi delle unioni civili?’, l’ attore ha le idee chiarissime. “Sono a favore, assolutamente. Perché sono fermamente convinto che ognuno debba essere libero di amare chi gli pare”.
Infine, Gabriel Garko racconta un retroscena sul film erotico di Tinto Brass ‘Senso 45’, in cui ha recitato. “C’ erano diverse scene di nudo integrale. In particolare, ne ricordo una in cui correvo a rallentatore dove le parti intime erano ben in vista. Eppure, provai più imbarazzo alla prima del film che sul set. Non a caso, subito dopo la prima proiezione, aspettai che tutti lasciassero la sala per alzarmi per ultimo e andarmene”.
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